Gestualità
Gilberto Gobbi e Alberto A. Sobrero
Per gestualità si intende l'insieme dei gesti di una persona considerati come mezzo di espressione e di comunicazione. La comunicazione fra gli uomini [...] un bastone (donde la denominazione di gesti batonici dal francese bâton, "bastone"). Fra i gesti che accompagnano il parlato caratteristiche importanti, che ritroviamo anche in tutte le lingue storico-naturali: la sinonimia e la polisemia. Ci ...
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Costume
Alice Bellagamba
Costume significa in primo luogo comportamento abituale, consuetudine, e di qui passa a indicare sia l'insieme delle usanze di un popolo o di una collettività sia il modo di [...] (coutume) o provenzale (costum). Dal francese, dove il suo uso è attestato intorno all'11° e 12° secolo, il termine passò nella lingua inglese (custom). Nelle sue occorrenze più antiche, la parola fa dunque riferimento alla sfera della condotta ...
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Stregoneria
Alice Bellagamba
Stregoneria (da strega, a sua volta dal latino striga, variante popolare di strix, "uccello notturno" o "civetta") indica l'arte e la capacità di danneggiare gli altri attraverso [...] poteri ritenuti soprannaturali. Nella lingua italiana la parola ha una diversa sfumatura di significato, a seconda del genere appunto la stregoneria e la fattucchieria) o il francese sorcellerie traducono più antichi e articolati termini locali, il ...
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Sacrificio
Enrico Comba
Il sacrificio consiste in un atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un'entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, [...] avvicinata impunemente. Secondo l'ottica della scuola sociologica francese, il sacro si rivela come una proiezione di forze una pratica diffusa e ricorrente: spine venivano infilate nella lingua, nelle labbra, nelle guance, nelle orecchie o nel ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] definì la civil society. Al dominio di «civiltà» nella cultura francese e inglese si oppose la fortuna tedesca e luterana di «cultura» il problema dell’immigrazione di minoranze di diversa lingua e religione non aveva assunto lo sviluppo massiccio ...
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BRUCCULERI, Angelo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Canicattì (Agrigento) il 29 nov. 1879 da Calogero e da Carmela Cagnino, seguì il corso degli studi medi nella città natale, ove frequentò gli ambienti religiosi, [...] sotto l'influsso della scuola di Friburgo, di quella francese e dei centro di Malines, anche se continueranno a farsi alla redazione del codice sociale, che egli tradusse poi in lingua italiana (Codice sociale: schema di una sintesi sociale cattolica ...
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LUCIANI, Tommaso
Rita Tolomeo
Nacque ad Albona d'Istria il 7 marzo 1818 da Vittorio, avvocato, e da Lucia Manzoni.
Dopo la morte del padre (1834), la madre ne affidò l'educazione al maestro Antonio [...] e dei sottocomuni della volontà che fosse riconosciuta la lingua italiana come lingua amministrativa e d'insegnamento. Due anni dopo la In risposta a due articoli del giornalista francese Paul Merruan pubblicati nel semiufficioso Constitutionnel di ...
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Il razzismo
Francesco Cassata
Introdotto nei vocabolari europei intorno agli anni Venti del Novecento, per designare polemicamente e negativamente l’ideologia völkisch dell’estrema destra nazionalista [...] purezza del sangue», diffuso negli ambienti aristocratici dell’ancien régime francese. Al di là dei confini dell’Età moderna, non del gruppo razzizzato, ma insiste sulla sua cultura, la sua lingua, la sua religione, le sue tradizioni, le sue usanze. ...
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CASTELFRANCO, Pompeo
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Parigi il 18 nov. 1843 da Luigi, milanese, e da Luigia Bonjard, parigina, in una famiglia stabilitasi a Milano dopo i moti del 1848.
A Milano e in Lombardia [...] .
Dal 1878 alla fine del secolo la sua attività proseguì intensa (fra l'altro, dal 1879 fu insegnante di lingua e letteratura francese al corso superiore presso il R. Collegio delle fanciulle di Milano; nel 1894 e 1895 anche al Conservatorio di ...
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Ventriloquia
Vincenzo Mastrangeli
La ventriloquia (da ventriloquo, derivato, per la mediazione del francese ventriloque, del latino tardo ventriloquus, composto di venter, "ventre", e del tema di loqui, [...] dalle profondità del ventre e non dagli organi periferici dell'apparato fonatorio, quali soprattutto le labbra, i denti e la lingua. I più abili riescono a rendere perfettamente la sensazione che la voce non venga emessa dai comuni canali ma sia ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...