GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] Pisa 1993, passim; V. Della Valle, La lessicografia, in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni - P. Trifone, I, I . 83-86; R.P. Coppini, Il Granducato di Toscana. Dagli "anni francesi" all'Unità, Torino 1993, pp. 348, 362, 382, 399, 418, ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] ebbe grande fortuna anche fuori d'Italia: sono note tre traduzioni in francese (due anonime e una di J. Baudouin), due in tedesco ). Il M. si confrontò anche con la traduzione dalle lingue classiche: nel 1643 pubblicò a Bologna Gli amori innocenti di ...
Leggi Tutto
GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] una sua vera resurrezione, cui aveva fatto seguito una nuova fase di decadenza dovuta alla concorrenza del francese. Dal confronto con le altre lingue essa appariva la più adeguata alla comunicazione fra popoli diversi, e in particolare fra i dotti ...
Leggi Tutto
BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] , e sembra avesse anche cognizioni di medicina. Fu buon conoscitore delle lingue classiche e anche del francese e dello spagnolo, e in tutte queste lingue pare abbia dettato qualche componimento poetico (Eritreo, Ugurgieri). Appassionato promotore ...
Leggi Tutto
CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] più o meno direttamente ispirato alla letteratura francese.
Il precoce inserimento del C. nella altro, la traduzione dell'Iliade. Nella Collezione di tutti i poemi in lingua napoletana, Napoli 1787, il tomo XV è dedicato interamente alle Poesie ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] , che egli sia entrato in giovane età in quel milieu francese del Mediterraneo orientale, nel quale s'integrò totalmente. Dal momento che il francese costituiva sin dal XII secolo la lingua comune della nobiltà del Levante, l'integrazione sociale all ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] grâce di Simone Weil (1947) trovò nella scrittrice francese affinità profonde e ne condivise l'inflessibile coerenza nel del Seicento, ai contemporanei anglo-americani, agli scrittori di lingua spagnola e che si collocano lungo l'intero arco della ...
Leggi Tutto
DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] ci è giunta la testimonianza delle riscossioni da lui effettuate nel 1295 attraverso un rotolo membranaceo, di mano francese cancelleresca, in lingua latina (edit. Paoli). Il D. si valse, come già in Alvernia, di assistenti e collaboratori; egli rese ...
Leggi Tutto
LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] , è pretesto per un alternarsi di inserti epici, lingua petrarchesca (spesso nelle forme di calchi di interi versi 59-124 (edizione della Moscheide); P. Lai, Un poema giocoso sul mal francese stampato a Foligno nel 1629: la "Franceide" di G.B. L. da ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] dall'autore. Ancora al C. si deve la notizia di una traduzione in francese fatta a Dresda "da uno del mio stesso casato"; mentre le traduzioni in lingua spagnola furono almeno due: quella di Antonio Reguart più volte stampata (Barcellona 1770 ...
Leggi Tutto
francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...