PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] giacobinismo veneziano. Nel 1797 accolse l’arrivo dei francesi a Venezia e la caduta del governo oligarchico con Dijon 1994; G. Antonelli, Alle radici della letteratura di consumo. La lingua dei romanzi di Pietro Chiari e A. P., Milano 1996; P. Tomba ...
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BADINI, Carlo Francesco
Giovanni Busino
Nacque nel primo quindicennio del 1700 in Piemonte, forse a Mondovì. Poche notizie si hanno sulla prima parte della sua vita: da alcuni libelli dello stesso B. [...] , ma sino quando fischia / E che del Metastasio la sgangherata lingua / Colle sue frasi svizzere corregge, abbella, e impingua".
Nel sacra maestà di Napoleone Primo, augusto imperator dei Francesi e re d'Italia. Poicomincia a speculare sulla ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] 1759, allo Studio generale di Bologna, dove apprese la lingua greca, la storia ecclesiastica e le antichità cristiane maturando - del F., consacrata alla traduzione dal latino in francese dell'Histoire de la théologie del certosino Bonaventura d ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] Codice di San Leucio e tradotta anche in greco, tedesco e francese (L'origine della popolazione di San Leucio e dei suoi abitanti popolazione di San Leucio). La versione latina (in una lingua molto curata) era corredata di sue note, pure in latino ...
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CURCI
Alessandra Cruciani
Famiglia di editori e organizzatori musicali.
Capostipite di una ancor attiva dinastia di editori musicali italiani fu Francesco che, nato ad Avellino nel 1823, si trasferì [...] il cosiddetto "cartello" fra le società di autori francese, inglese, austriaca e italiana, allo scopo di garantire (1964), Bella (1966). Non meno fortunata fu la produzione in lingua, di cui si ricordano: Tu, solamente tu!, Quel motivetto che mi ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] elementi del veneziano, del lombardo, del provenzale, del francese. A questa va aggiunta una vena creativa che porta F . di V., ibid., pp. 217-222; I. Vergani, Osservazioni sulla lingua di F. di V., in Rendiconti dell'Ist. lombardo di scienze e ...
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DESCALZI, Nicola
Giovanni Corsi
Nacque a Bacezza, frazione di Chiavari (Genova), il 19 febbr. 1801 da Giuseppe Gaetano, detto il Campanino, noto per aver introdotto a Chiavari l'industria delle seggiole [...] fu, anche, agrimensore e nel 1838, mentre lavorava sui terreni del francese F. Massot, lungo il corso del fiume Matanza, nei pressi di o riguardanti il predetto: il diario autografo, in lingua spagnola, dell'esplorazione del Rio Bermejo, scritto a ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] si avviava verso la sua fine temporanea dopo l’arrivo dei francesi, esercitò senza soddisfazione l’avvocatura. Già nominato membro del le numerose opere a stampa, le Osservazioni concernenti alla lingua italiana ed a’ suoi vocabolarj (Parma 1823) ...
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CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] 1920) e altre dal latino, dall'inglese e ancora dal francese, nonché dall'armeno della poesia allora abbastanza nota di Hrand , da cui l'interesse per il Vuillaud, studioso della lingua ebraica e in particolare della cabala.
Nel marzo del 1935 ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] per l'acquisto di 3000 volumi di Vangeli in lingua araba, una quota della società tipografica e un quarto en Italie, VIII, Paris 1730, pp. 151-406 (contiene la traduzione francese della Relatione( del L.); G. Viviano Marchesi, La galleria dell'onore(, ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...