GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] tendevano a saltare l'antichità classica per risalire, attraverso la mediazione degli Etruschi, a uno stadio più antico e originario, costituito dalla cultura e dalla lingua di Noè, l'aramaico. L'approccio alla materia è però sensibilmente differente ...
Leggi Tutto
GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] già con l'antiquaria […] ma con lezioni di musica vocale e di lingue" (Autobiografia, p. XXXI). Un'arte, quella del canto e del , della Società degli antiquari di Londra, dell'Accademia Etrusca di Cortona e censore filologo nella Sapienza. Erede della ...
Leggi Tutto
GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] ). Il G. non dismise mai l'interesse per il fascinoso mondo etrusco, pur se poi si volse ad altre direzioni: poco prima della compaiono anche in Raccolta di alcune tragedie trasportate dalla lingua francese nella italiana, Pisa 1762.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] e dogmatica, lo ius civile e canonico, la matematica e la lingua "toscana", il cui insegnamento era stato inaugurato da D.M. Napoli, 19 ott. 1781).
Ascritto nell'aprile 1778 all'Accademia Etrusca di Cortona, nel 1779 il L. in mezzo a nuove polemiche ...
Leggi Tutto
MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] opere successive: l'antichità e importanza di Felsina, la Bologna etrusca; la fondazione dell'Università nel 423 d.C. da allora non diffusa, per espressioni attinte all'uso vivo della lingua, che le rendono interessanti "sia sotto il profilo del ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] nel 1736 entrò nello Studio fiorentino come lettore di lingua toscana e nello stesso anno fu annoverato tra i soci 121, lettera B; Cortona, Biblioteca del Comune e dell’Accademia Etrusca di Cortona, Mss., 455; 643.
Firenze, Biblioteca nazionale, ...
Leggi Tutto
DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] di buon toscano trecentesco, valido come testo di lingua più che come opera strettamente medica, per quanto composto nel 1361, nel ms. 110 della Biblioteca comunale e dell'Accademia Etrusca di Cortona, ff. 131-36; Sermo quem fecit primo anno suae ...
Leggi Tutto
GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] la tipografia di Propaganda Fide, per lo più concernenti le lingue e le civiltà orientali.
Anche nell'Ordine agostiniano la accademie, fra cui la Napoletana di scienze e lettere e l'Etrusca di Cortona, e fu in corrispondenza con quasi tutti i più ...
Leggi Tutto
MEHUS, Lorenzo (Lorenzo Maria)
Maria Chiara Flori
– Nacque a Firenze il 15 ag. 1717 da Francesco, figlio del pittore Livio, e da Vittoria Felice di Giuliano Rosselli.
Niente si conosce sugli studi, se [...] primi documenti storico-letterari di ogni nazione di lingua romanza e anglosassone e analisi prospettica del loro repubblica delle lettere europea; entro il 1741 fu ammesso nell’Accademia Etrusca di Cortona e, nel 1768-69, in quella di Mannheim ( ...
Leggi Tutto
LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] seguì anche corsi di paleografia classica con E. Rostagno, e di lingua greca e latina con lo scolopio E. Pistelli.
Con Pistelli discusse Firenze apre per il L. il capitolo degli interessi etruschi; una serie di fortunati scavi (soprattutto a Chiusi) ...
Leggi Tutto
etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...