L'Europa in eta protostorica. La cultura di Hallstatt
Roberto Tarpini
La cultura di hallstatt
La civiltà di Hallstatt, principale cultura protostorica della prima età del Ferro centro-europea, prende [...] “tombe sfarzose”) è usato convenzionalmente dagli studiosi di lingua tedesca per caratterizzare una serie circoscritta di tombe del calderone bronzeo a protomi di grifo di manifattura cumana o etrusca della prima metà del VI sec. a.C., ma deposto ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (v. vol. v, pp. 829-840)
Red.
Dal 1967 al 1969 è stata intrapresa dalla Soprintendenza alle Antichità di Salerno (sotto la direzione di Mario Napoli) [...] iconografie del Caronte note nel repertorio greco o etrusco, è manifestamente femminlle nella veste e nella sporgenza motivi contingenti e senza speranza di rinvenimenti, entro una stretta lingua di terreno racchiusa fra l'incrocio di strade moderne, ...
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PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] nel 1736 entrò nello Studio fiorentino come lettore di lingua toscana e nello stesso anno fu annoverato tra i soci 121, lettera B; Cortona, Biblioteca del Comune e dell’Accademia Etrusca di Cortona, Mss., 455; 643.
Firenze, Biblioteca nazionale, ...
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Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (v. vol. VII, p. 1198)
G. Cateni
I dati raccolti nell'ultimo trentennio hanno consentito una lettura più articolata dello sviluppo storico della città.
Città [...] necropoli del Portone, sia dall'uso della lingua latina per i nomi sulle ultime urne cinerarie Maître de Myrtilos», in MEFRA, LXXXV, 1973, pp. 91-135; U. Viti, Mura etrusche di Volterra, in Volterra, XII, 1973, n. 9; M. Cristofani, Volterra. Scavi ...
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DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] di buon toscano trecentesco, valido come testo di lingua più che come opera strettamente medica, per quanto composto nel 1361, nel ms. 110 della Biblioteca comunale e dell'Accademia Etrusca di Cortona, ff. 131-36; Sermo quem fecit primo anno suae ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] la tipografia di Propaganda Fide, per lo più concernenti le lingue e le civiltà orientali.
Anche nell'Ordine agostiniano la accademie, fra cui la Napoletana di scienze e lettere e l'Etrusca di Cortona, e fu in corrispondenza con quasi tutti i più ...
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MEHUS, Lorenzo (Lorenzo Maria)
Maria Chiara Flori
– Nacque a Firenze il 15 ag. 1717 da Francesco, figlio del pittore Livio, e da Vittoria Felice di Giuliano Rosselli.
Niente si conosce sugli studi, se [...] primi documenti storico-letterari di ogni nazione di lingua romanza e anglosassone e analisi prospettica del loro repubblica delle lettere europea; entro il 1741 fu ammesso nell’Accademia Etrusca di Cortona e, nel 1768-69, in quella di Mannheim ( ...
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LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] seguì anche corsi di paleografia classica con E. Rostagno, e di lingua greca e latina con lo scolopio E. Pistelli.
Con Pistelli discusse Firenze apre per il L. il capitolo degli interessi etruschi; una serie di fortunati scavi (soprattutto a Chiusi) ...
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MAZZUCHELLI, Gian Maria (Giammaria)
Paola Lasagna
– Nacque a Brescia il 28 ott. 1707 dal conte Federigo e da Margherita Muzio, vedova di Sciarra Martinengo.
Intraprese gli studi a sette anni, inizialmente [...] gli consentì di mettere a frutto anche le conoscenze di lingua greca, di matematica e di geometria, e che con lo pseudonimo di Innominato. Nel 1748 fu associato all’Accademia Etrusca di Cortona; nel 1749 alla Società Colombaria fiorentina con il nome ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] vi si parlavano varianti dialettali di una stessa lingua, che attestano quindi un antico radicamento delle figura anche un’anfora di tipo nicostenico con iscrizione di dono etrusca; la tomba a incinerazione di Fidene con gioielli femminili, della ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...