Alessandria d’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] città, che ebbe non solo nelle costruzioni, ma nella lingua, negli ordinamenti e nelle leggi un carattere prettamente greco Dioscoro. Iniziò da quel momento la divisione della Chiesa egiziana (e in particolare del patriarcato alessandrino) in due ...
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Divinità femminile fenicia e comune a tutte le nazioni semitiche. Chiamata in lingua fenicia ’Ashtart, in Siria ‛Atar‛ata, in Babilonia Ishtar, in Arabia Athtar, era la dea madre, progenitrice di tutti [...] talora la prostituzione sacra. A. era anche una divinità astrale. Con A. sono state identificate l’Afrodite greca, l’Iside egiziana e la Cibele microasiatica.
L’arte antica la rappresentava come dea guerriera, sul carro; nel mondo fenicio, già dal 2 ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] senza esito, perché I. rifiutò di consentire che forze egiziane passassero sulla riva orientale, come invece l'Egitto desiderava Elīsheva‛ (1888-1949), proselita dell'ebraismo, della cui lingua e del cui spirito riuscì a impadronirsi in maniera tale ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] si trovano tutti i periodi. L'incertezza della cronologia egiziana per il periodo più antico, i nuovi scavi di -Wissowa, Realencykl. Suppl. VI, s. v. Mykenische Kultur.
Scrittura e lingua: G. Pugliese Carratelli, in Mon. ant. Lincei, XL (1945), col ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] e i dettagli architettonici di origine siriaca o egiziana", nonché l'arte islamica, si erano diffusi in visto, è frequente anche nella plastica, a volte con l'aggiunta di lingue di fuoco lungo il contorno. E non solo nell'iconografia indiana, ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] essenza impenetrabile delle opere dell'arte del vicino Oriente (mesopotamica ed egiziana). L'arte g., e in ciò sta la sua grandezza e
4. Periodo di formazione. - La prima comparsa di tribù di lingua greca nell'Egeo va posta circa al 18oo a. C. ; con ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] del secondo millennio prima dell'era cristiana, la religione egiziana assume carattere più etico e la religione c.d. ricco epulone chiede che quel dito umido vada a refrigerargli la lingua, il che prova che esiste un luogo di refrigerio, un ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] studio erano di origine non araba, anche se scrivevano in questa lingua: il matematico al-Khwārizmī (verso il 229 a.E./844), l madre' parimenti di tutte: la ṭūmār, tipizzata sultaniale egiziana, sarebbe indotta dalla dībāj protocollare e tessile. Se ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] tradurre in arabo libri sull'Arte dalla lingua greca e copta. Questa fu la prima traduzione da una lingua in un'altra nell'Islam". Anche 'ermetismo alessandrino, alle tecniche prodigiose dei metallurgisti egiziani, dei vetrai del tempio di Serapide e ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] raccolto a Roma; il sarcofago di una muminia egiziana proveniente dalla sua collezione era nella collezione del Bellori l'espositione latina d'Alfonso Ciaccone, compendiata nella vulgare lingua... accresciuta di medaglie, inscrittioni, e trofei, da ...
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neoegiziano
agg. e s. m. [comp. di neo- e egiziano]. – La (o della) lingua egiziana antica, o ieratico, come appare scritta a partire dalla 18a dinastia fino all’epoca tolemaica.
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...