FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] molti altri europei. Quivi si scelse una nuova compagna, egiziana e maomettana, la quale fu in seguito costretta ad una albanese, l'arabo e l'inglese, e da quest'ultima lingua fece traduzioni per M. Minghetti. Invecchiando divenne un personaggio un ...
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SCARABEO (lat.: scarabaeus forse da avvicinare al termine greco κάραβος)
L. Breglia
Fu in Egitto collegato al culto del Sole, di cui divenne quasi un simbolo, specie per quanto ne riguarda il movimento: [...] tal modo lo studio degli s. diviene importantissimo per la storia egiziana, a partire dal XIX sec. a. C., così che almeno eroi rappresentati (anche se del mito greco) tradotti in lingua etrusca e trascritti in grafia locale: notevole è il particolare ...
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PETTINATO, Giovanni
Maria Giovanna Biga
PETTINATO, Giovanni. – Nacque a Troina (Enna) il 27 novembre 1934 da Giuseppe, fabbro, e Francesca Consoli, terzo di cinque figli. Intorno all’età di dieci anni [...] culture del Vicino Oriente antico, meno note della cultura egiziana e di quelle etrusca e classica.
Nel 1968, quando ricerca, dal momento che si trattava di comprendere in quale lingua fossero scritti e il valore da attribuire ai segni cuneiformi. ...
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BUONAMICI, Giulio
Nicola Parise
Nacque a Firenze da Silvio e da Fulvia Bartolini il il 7 sett. 1873. Dopo iniziali studi sulla civiltà egiziana si dedicò quasi esclusivamente all'etruscologia. La questione [...] etrusca e del modo da tenersi per decifrarla;nel 1910-11 e nel 1914 uscivano sempre a Faenza il Nuovosaggio sulla lingua etrusca e una prima memoria critica Sulpresente stato dell'etruscologia. Fondamento di esse era l'esigenza di porre a base dell ...
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MASTABA
S. Donadoni
Parola araba (plur. masatib, ma nella lingua archeologica mastabe) che significa propriamente "banco". Convenzionalmente designa un particolare tipo di sepoltura, tipico dell'Egitto [...] meno sensibili man mano che ci si allontana nello spazio e nel tempo dalla capitale basso-egiziana e dall'epoca del suo splendore.
Con la m. l'architettura egiziana ha creato uno schema di tomba civile che ripete in forma meno monumentale, ma non ...
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Vedi DUGGA dell'anno: 1960 - 1973
DUGGA (Thugga)
G. Picard
Costruita su un altipiano che domina la valle dell'Ued Kralled, che era percorsa dalla grande strada da Cartagine a Theveste, D. è probabilmente [...] tomba di un certo Ateban, figlio di Sempatathe; due iscrizioni in lingua punica e libica davano, insieme col suo nome, quello degli orientali. È notevole soprattutto la cornice cosiddetta egiziana. Le sculture rappresentano i compagni di viaggio ...
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Kush
Nome che nei testi egiziani, a partire dal Medio Regno, designava la regione a S della seconda cateratta del Nilo (Alta Nubia). K. era inizialmente diviso in varie entità politiche contro le quali [...] questa il suo potere, i kushiti si impadronirono delle fortezze egiziane sul Nilo e si attestarono a N fino a Elefantina. Rapporti nella religione di Stato, l’adozione della lingua meroitica come lingua ufficiale scritta e la comparsa di una nuova ...
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HINZANĪ (Ḥnzny, vocalizzazione incerta)
G. Garbini
Scultore di origine orientale vissuto nella seconda metà del V sec. a. C., ricordato in una lettera di Arshama, satrapo persiano in Egitto.
La lettera, [...] scritta su papiro in lingua aramaica, è stata pubblicata recentemente e contiene informazioni, purtroppo assai si potrebbe pensare al desiderio di far apprendere all'artista la tecnica egiziana.
Bibl.: G. R. Driver, Aramaic Documents of the Fifth ...
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neoegiziano
agg. e s. m. [comp. di neo- e egiziano]. – La (o della) lingua egiziana antica, o ieratico, come appare scritta a partire dalla 18a dinastia fino all’epoca tolemaica.
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...