PULCIANO, Edoardo
Giovanni B. Varnier
PULCIANO, Edoardo. – Nacque a Torino il 18 novembre 1852 da Pietro, ufficiale dell’Archivio di Corte, e da Emilia dei baroni Mangiardi. Il casato, originario di [...] il dottorato in teologia nell’Università di Torino e nel novembre del 1874 ricevette l’incarico dell’insegnamento della linguaebraica nel seminario diocesano. Il 22 maggio 1875 fu ordinato sacerdote e nel dicembre dell’anno seguente fu nominato ...
Leggi Tutto
ULLOA, Alfonso
Anne Marie Lievens
de. – Nacque a Cáceres, in Spagna, nel 1529. Il padre si chiamava Francisco de Ulloa, mentre il nome della madre non è noto.
Fu nipote di don Álvaro de Sande, capitano [...] dieci nel 1568, per aver contraffatto, con l’aiuto di un patrizio veneziano, la licenza di un libro in linguaebraica. La confessione del nome del patrizio coinvolto gli valse la commutazione della pena, che prevedeva inizialmente la decapitazione in ...
Leggi Tutto
FINETTI, Bonifazio
Silvano Cavazza
Nacque a Gradisca (ora Gradisca d'Isonzo, in provincia di Gorizia), capoluogo dell'omonima contea austriaca, il 16 febbr. 1705 da Antonio e Camilla Leonelli; l'8 marzo [...] , Patr. Graeca, CXXV s.).
Nel 1756 il F. aveva pubblicato, sempre a Venezia, un proprio scritto, Il trattato della linguaebraica e sue affini, che in realtà rappresentava il primo capitolo, sui dodici previsti, della grande Glossologia che l'autore ...
Leggi Tutto
FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] sacerdote, nel 1884 ritornò a Perugia dove l'arcivescovo Federico Foschi gli affidò, in seminario, prima la cattedra di linguaebraica e successivamente quella di sacra scrittura. Nel 1890 venne nominato anche rettore.
Ben presto si mise in luce come ...
Leggi Tutto
TONDELLI, Leone Giorgio
Enrico Galavotti
– Nacque l’8 maggio 1883 a San Bartolomeo in Sassoforte, frazione del comune di Reggio Emilia. Era il quintogenito di Pietro e di Verina Curli, maestri elementari.
La [...] . Tondelli poté solo iniziare questo ulteriore perfezionamento, perché nel settembre del 1907 ricevette la nomina a professore di linguaebraica ed esegesi biblica al seminario di Reggio Emilia. Più tardi Tondelli rimarcò come la sua fosse stata una ...
Leggi Tutto
TEDESCHI, Isach Raffael Samson
Angelo M. Piattelli
(in ebraico Itzchàq Refa’èl Shimshòn Ashkenazi). – Nacque ad Ancona l’8 maggio 1826 da Mosè Elia e da Venturina Aziz.
Fin da bambino venne educato [...] Monferrato 1929, pp. 91-203; H. Rosenberg, Prefazione e cenni biografici, ibid., pp. XXVI-XLI; Saggio degli scritti in linguaebraica degli eccellentissimi rabbini David Abraham Vivanti di v.m. ed Isacco Raffaele Tedeschi di v.m., con un proemio ...
Leggi Tutto
MASI, Massimo Teofilo
Achille Olivieri
– Nacque a Firenze il 23 febbr. 1509 da Bernardo e da Maddalena di Leonardo d’Ambrogio, sua seconda moglie. Bernardo, calderaio, era imparentato con la casata [...] monaco benedettino cassinese. Il cursus degli studi seguiti comprese la conoscenza del greco, del latino e della linguaebraica, le tre lingue e culture dei teologi e filologi del Cinquecento, accanto alla lettura di Cicerone, Orazio, Ovidio, e l ...
Leggi Tutto
SONCINO, Gerolamo
Paolo Pellegrini
– Gershom ben Mosheh Soncino (nelle edizioni a stampa si firmava Hieronymus ‘Gerolamo’ Soncinus) nacque a Soncino da Mosheh ben Israel Natan intorno al 1460. Sia la [...] in appendice alla grammatica greca di Costantino Lascaris, Manuzio aveva dato alle stampe una Introductio allo studio della linguaebraica. Pubblicando nel 1510 a Pesaro la propria Introductio ad litteras Hebraicas, Soncino dichiarava di avere tempo ...
Leggi Tutto
OLIVIERI, Maurizio Benedetto
Guido Bartolucci
OLIVIERI, Maurizio Benedetto. – Nacque ad Acelle (Savoia) il 24 febbraio 1769; non si conoscono i nomi dei genitori.
Dopo i primi anni di formazione nella [...] con tutte le altre versioni in siriaco, aramaico, greco o latino, con le opere dei Padri che conoscevano bene la linguaebraica e con le citazioni bibliche presenti nei testi rabbinici, manifestando in ciò l’influenza del grande studioso di testi ...
Leggi Tutto
GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] Nel 1766 passò nel collegio napoletano della Compagnia come professore di poetica, letteratura latina e greca, e di linguaebraica, discipline nelle quali eccelleva al punto da essere nominato di lì a poco bibliotecario e storiografo della Compagnia ...
Leggi Tutto
ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...
ebraicista
(o ebraista) s. m. e f. [der. di ebraico] (pl. m. -i). – Conoscitore, studioso della lingua ebraica, o, più genericam., esperto di storia, cultura, tradizioni e costumi ebraici.