COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] rare, II, pp. 5-68);a Firenze si dedicò allo studio della lingua per perfezionare il suo stile, modellato su Tacito, inediti di P. C., Napoli 1927.
Fonti e Bibl.: Sulle carte del C. si veda di N. Cortese, oltre a Lettere e scritti inediti, citate nel ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] concilio.
La missione dell'A. a Trento si svolse con piena soddisfazione del re e ancor più della Curia, che non costituisce un fondamentale documento dell'ormai sicuro predominio della lingua e della tradizione letteraria italiana in Sicilia (cfr. ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] Maggiore. A prova della modernità delle vedute del B. si può portare l'idea della pubblicazione di periodiche del pretendente - l'infelice Clementina Sobieski - lezioni di lingua inglese. Fece tali progressi da riuscire a maneggiare quella lingua ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] l'imperatore nei Paesi Bassi (all'inizio del 1540): tuttavia, i colloqui si rivelarono piuttosto formali e non furono superate né nei suoi progetti editoriali), la stampa di un Vangelo in lingua etiopica e tornò a dedicarsi all'idea di una collezione ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] apr. 1789. Con decreto vicereale dei dicembre 1790 si prescriveva l'uso della lingua italiana negli atti pubblici dei tribunali del Regno in sostituzione del latino. E dappertutto il viceré valorizzava gli elementi locali più illuminati, strappandoli ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] oc, in particolare i limosini (sono centosei), prevalgono su quelli della lingua d'oïl, sebbene la carriera di Pierre Roger, che si svolse nella parte settentrionale del regno, spieghi la presenza di un considerevole contingente di normanni, piccardi ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] Tommaseo ("Non posso, del resto, vedere senza meraviglia com'Ella scriva più lingue cogliendo la proprietà di ciascuna assai volte; e però tanto più vivamente desidererei che il suo ingegno si volgesse alle cose filologiche tutto, le quali hanno più ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] conclusione cui arrivarono quando, nel titolo di Emiliana, si appartarono, come scrive il biografo, a confabulare tra loro "secretius lingua eorum". Ne abbiamo la prova nell'immediato mutamento del loro contegno.
Il 24 settembre i missi imperiali non ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] in Italia, e l'opposizione del clero non mancò di boicottare l'insegnamento del C., che si ridusse alla prolusione (maggio l'introduzione e la conclusione, ne fece fare la traduzione in lingua francese e ne curò la pubblicazione. Il C., a insaputa ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] e nella, sua purezza vedeva un elemento fondamentale di unità nazionale.
Negli anni del suo soggiorno parigino si dedicò in particolare allo studio delle origini della lingua italiana, della sua musicalità e dei suoi rapporti con il canto. Iniziato ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...