BASSETTI, Apollonio
Roberto Cantagalli
Figlio di Ippolito, cocchiere del cardinale Giovan Carlo de' Medici, nacque a Firenze il 13 giugno 1631. Fin da fanciullo mostrò una discreta attitudine agli studi, [...] la volontà del padre fece lunghi viaggi d'istruzione in Italia e all'estero, in "incognito", come si diceva, in lingua e sulla necessità di una rielaborazione in base a più moderni criteri del vocabolario della Crusca. Nonostante gli attacchi del ...
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BERNERIO, Giovanni Battista
Gerhard Rill
Nato non prima del 1550, apparteneva con probabilità a una famiglia proveniente da Arco (Trento). Tuttavia, a quel che pare, già i suoi genitori, che erano al [...] dello stesso 1572 scoppiò un nuovo scandalo, quando il B. si fece tradurre dal cameriere pontificio Massimo Grotta una istruzione imperiale stesa in lingua latina: il contenuto del documento fu così reso di pubblica ragione nel palazzo papale prima ...
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BARBAGALLO PITTÀ, Salvatore
Anna Cirone
Nacque a Catania il 1° marzo 1804, da Francesco e Geltrude Pittà. Nel 1827 sposò Anna Anfuso, dalla quale ebbe tre figli: l'ultimo, Francesco, fu patriota e partecipò [...] agli avvenimenti catanesi del 1860. Laureato in medicina, il B. seguì anche studi letterari e si dedicò all'insegnamento privato di lingua italiana e retorica. A uso scolastico, progettò una "Scelta ragionata di classici italiani", di cui rimane il ...
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BREGOLI, Gregorio
Enrico de Leone
Nacque a Finale Emilia (Modena) il 28 giugno 1833. Fu volontario, nel 1850, nei pionieri estensi. Nel 1859 si arruolò tra i cacciatori delle Alpi guadagnandosi il grado [...] già a Tangeri per apprendere i primi elementi della lingua italiana, ed essere poi destinati in parte all' perizia e alla capacità tecnica del B. e del Ferrara, riunitosi in seguito alla missione al posto del Falta, Fez si arricchì di un edificio - ...
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CATTALINICH, Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Castelnuovo di Traù il 25 marzo 1779, figlio di un commerciante che nel 1785 si trasferì a Traù. Qui don Giovanni Scacoz, divenuto poi vescovo, educò nel [...] 1834-35). L'opera, tradotta anche in lingua croata, è la prima compilazione moderna della storia regionale; essa si avvale per la parte antica e medievale dell'opera del Lucio e di altri, mentre si diffonde nella descrizione degli aspetti civili ed ...
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BALDOVINI, Chello
Armando Petrucci
Di famiglia originaria di Bagni di Romagna, dovette nascere da un Uberto intorno alla metà del sec. XIII. Trasferitosi con i suoi familiari a Firenze, ove nella seconda [...] testi di lingua dai compilatori del Vocabolario della Crusca.
Rinaldo B. era, quando prese il posto del più anziano si hanno sulla sua attività come cancelliere, che cominciò ad esercitare dal gennaio del 1336 e in cui fu sostituito nel settembre del ...
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AGENO, Francesco Maria
Giuseppe Oreste
Nacque a Recco (Genova) il 20 apr. 1727 da Battistino. Non si hanno notizie sui suoi studi e la sua prima attività: ma dovette presto aver rilievo nella vita culturale [...] seconda contro l'imbarbarimento della lingua italiana) e il de Lalande a Londra nel settembre 1774. Si ingolfò però sempre più nei Italie..., VIII, Yverdon 1770, p. 379 (ved. anche l'ediz. del 1788, non più anonima, VII, p. 332); G. Baretti, Scelta ...
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BASTI (Bassi, Basta), Nicola
Nino Cortese
Albanese di Calabria, nacque in San Nicola dell'Alto (Catanzaro) nel 1767, se è da identificarsi col Nicola Bassi compreso nelle Filiazioni dei rei di Stato, [...] , impartendo lezioni di lingua e letteratura italiana; con i pochi mezzi che aveva si formò una scelta biblioteca 1919, pp. 102, 103, 107, 109, 121; Id., La Rivoluzione napoletana del 1799, Bari 1926, pp. 271, 272, 395; N. Nicolini, Luigi de ...
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BISANTI, Antonio
Domenico Caccamo
Di nobile ed antica famiglia, nacque a Cattaro intorno al 1670. Compì gli studi giuridici a Padova e soggiornò a lungo a Venezia, dove strinse amicizia con Apostolo [...] Zeno. Si dedicò presto ad un'attività erudita di Cronologia di Cattaro, compilazione in lingua italiana, rimasta inedita. Tuttavia, e l'"Illyricum Sacrum", Udine 1935, p. 10; G. Zerboni,Lettere del conte A. B. da Cattaro al p. F. Riceputi S. I. ...
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ABRIANI, Giuseppe
Adolfo Cetto
Nato verso il 1770, cresciuto a Rovereto, studiò legge a Innsbruck, dove conobbe, nel giugno 1793, un Giovanni Bartolomeo Ferrari da Parma, cameriere e confidente di lord [...] riguardo alla lingua e al carattere dei suoi abitanti, sia perché, per la sua posizione, lo si riteneva necessario idee novatrici. Pare che successivamente si trasferisse in qualche località del Regno Italico.
Non si hanno di lui altre notizie.
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...