DOMPIERI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 29 luglio 1842, figlio di Luigi, commerciante di tessuti trentino, primo di tre figli. Frequentati la scuola commerciale italiana e l'ultimo corso del [...] sostegno ai preminenti diritti della popolazione di lingua italiana nelle scuole e nelle società, tutela e i cattolici. Negli anni successivi crebbe l'isolamento del D. che si dedicò tutto alla famiglia. Con lo scoppio della prima guerra ...
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MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] di là dell'esperienza di docenza, la fisionomia culturale del M. si andò però precisando anche su un altro versante significativo.
talassocrazia lusitana in Oriente. In quegli anni scrisse in lingua latina una biografia di s. Ignazio che gli era ...
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CELIDONIO, Alessio
Hans Joachim Kissling
Nacque nel 1451 a Sparta nel Peloponneso.
Il suo nome è tramandato in varie forme (Celidonius, Chelidonius, Celadonius, Caelidonius), ma nei documenti epigrafici [...] abbia accolto sotto la sua protezione. Come buon conoscitore del latino e del greco, lingue nelle quali si deve essere perfezionato sotto la guida del cardinale Bessarione, tu chiamato alla corte del re di Napoli, Ferrante d'Aragona, che gli affidò ...
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CUMANO, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 15 apr. 1811, figlio di Gian Paolo, medico veneziano (di famiglia originaria di Candia) e di Antonia Perusini. Compì i suoi studi a Verona, al collegio [...] levate proteste contro le dichiarazioni del ministro Schmerling sulla lingua d'insegnamento nelle scuole di Trieste a morte il 3 dic. 1873.
Al cordoglio per la sua morte si unì il Tommaseo (la lettera è pubblicata nelle Pagine friulane, IV [1891 ...
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COLLINI, Cosimo Alessandro
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Firenze il 14 ott.1727 da Lorenzo e da Felice Aggeni.
Compì gli studi a Pisa dove si laureò in giurisprudenza. Dopo la morte del padre [...] la scelta della lingua francese viene motivata in quanto essa era ormai divenuta la lingua "europea" per discorso arriva fino al 1137. È il periodo del dominio francese, di cui si avvantaggia Roma per riacquistare la sua autonomia. Quasi due ...
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BANDINI, Alessandro Giovanni
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze il 10 ott. 1498 da Pierantonio e da Maria Bonciani.
Spirito torbido e irrequieto fin dalla giovinezza, appena quindicenne aggredì nei [...] molto accetto agli Spagnoli di cui parlava perfettamente la lingua, continuò a combattere nelle file imperiali e, mediante duello col traditore Bandini. Si ricorda ancora che il B., trovandosi a fianco del duca sulla via del ritorno, sfregiò in volto ...
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CARAFA, Ferrante
Gaspare De Caro
Primogenito di Federico, marchese di San Lucido e conte d'Archi, e di Giovanni Gallerano, nacque a Napoli nel 1509. Com'era l'uso nell'aristocrazia napoletana, la sua [...] e si ritirò definitivamente a Napoli - nel suo atteggiamento durante i moti provocati dal tentativo del Toledo del C., qualitativamente modesta, ma quantitativamente cospicua, può essere distinta secondo due filoni: esercitazioni poetiche, in lingua ...
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CARDAMI, Lucio
Mauro De Nichilo
Nacque a Gallipoli da nobile famigliasalentina il 31 dic. 1410; il padre, Giacomo, morì il 1º febbr. 1448 quasi settantenne, la madre, Caterina Rocci, all'età di ventisei [...] sia la data di morte del C. ("octogenario maior", dopo il maggio 1494), dal fatto che i Diarii si arrestano al 20 maggio 1494 capziosità di alcune notizie e della poco attendibile storicità della lingua, dal De Simone, dal Capasso, dal Mercalli e dal ...
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CIOTTA (de), Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 24 apr. 1824 da Lorenzo, ricco commerciante, e da Luisa Adamich, figlia dell'industriale e politico Andrea Lodovico. Compì gli studi nel locale ginnasio [...] di lingua italiana, quindi frequentò con profitto l'Accademia militare di Vienna, uscendone ufficiale del genio. Come tale partecipò Iginio Scarpa, fu eletto consigliere comunale e si occupò del problema ferroviario pubblicando lo studio su Fiume und ...
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DOLCI, Sebastiano
Sergio Cella
Recentemente indicato, non si sa su quali basi documentarie, come Slade-Dolči, nacque a Ragusa (oggi Dubrovnik) in Dalmazia il 30 giugno 1699. Di famiglia modesta, ma [...] tenuto nel periodo quaresimale a Lucca, su invito del Senato della Repubblica, pubblicato col titolo Ilbuon governo della vita di s. Gerolamo (che si sostiene nato in Pannonia, di stirpe e di lingua "illirica") sono seguite con buona informazione, ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...