CRISTODULO
Vera von Falkenhausen
Non sono note né la data di nascita, né le origini di C. ed oscuri sono rimasti anche gli inizi della sua carriera. Quando è ricordato per la prima volta in un documento [...] ricordate non appaiono convincenti. In merito alla prima si deve, infatti, dire che fino alla metà del sec. XII la maggioranza dei saraceni convertiti al cristianesimo sembra abbia assunto la lingua e il rito della popolazione greca. Quanto alla ...
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CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] nel regno etiopico dello Scioa. Attorno alla rivista del C. si formò un comitato esecutivo, con lo scopo di 9, 521; A. E. Leva, Il contributo italiano alla conoscenza delle lingue parlate in Africa, Roma 1969, ad Indicem;M. Carazzi, La Società ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] gennaio 1893.
Opere: Oltre ai testi citati, si segnalano: Cronache del brigantaggio in Calabria1864-65, a cura di A Cosenza 1981; D. Scafogio, L’immaginazione filologica. La teoria della lingua e la ricerca dialettologica di V. P., Vibo Valentia 1984; ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] Dopo pochi anni, tuttavia, con il trasferimento del padre a Cavalese, la famiglia si stabilì definitivamente nel capoluogo della Val di Fiemme. , miranti ad una separazione dei territori di lingua itafiana dalla Confederazione e all'ottenimento di un ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] famiglia fu ospite a Friburgo per imparare la lingua; frequentò l'ambiente studentesco e operaio cattolico, pur fortemente agiografica, ha contribuito alla conoscenza del F. nell'ambiente dell'associazionismo cattolico; si veda al riguardo Id., P.G. ...
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LUNELLI, Italo
Maddalena Carli
Nacque a Trento il 6 dic. 1891, da Augusto, commerciante, e da Angela Leveghi. Nella città natale frequentò il liceo classico e si legò al movimento irredentista, condividendone [...] e per l'istituzione, su suolo austriaco, di una Università con insegnamenti nella lingua madre. Allo scoppio del primo conflitto mondiale attraversò clandestinamente i confini e si portò in Italia pur rischiando, in quanto disertore, la pena capitale ...
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MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] di Rovereto.
In politica il M. si schierò con i liberali-nazionali. Fece parte del comitato promotore della società Pro Patria e, del locale ginnasio. Nel marzo 1901 lamentò la mancata istituzione della richiesta facoltà universitaria di lingua ...
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ARCIONI, Antonio
Mario Barsali
Nato a Corzoneso (Bellinzona) nel 1810 da una vecchia famiglia ticinese, nel 1832 era andato a combattere in Portogallo e Spagna a fianco dei costituzionali, ottenendo [...] - fu pronto ed efficace. Per lingua, cultura, tradizioni, si sentivano lombardi, fieri di appartenere alla italiana, Milano 1880, III, p. 84; V. Ottolini, La rivoluzione lombarda del 1848 e 1849, Milano 1887, pp. 156,165, 220, 222 e passim ...
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ENRICO di Navarra
Hubert Houben
Figlio di Garcia IV Ramirez, re di Navarra, e della prima moglie, Margherita di Laigle, dopo il maggio e prima del settembre del 1166 raggiunse in Sicilia la sorella [...] pratica di governo e che soprattutto non conosceva il francese, lingua indispensabile a corte. Ad ogni modo tra i due - lui Riccardo, conte del Molise.
Nella tarda estate del 1168 fu investito della contea di Principato in Campania e si recò subito a ...
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ARMELLINI, Carlo
Renzo De Felice
Nacque a Roma nel 1777 da famiglia benestante, e, compiuti gli studi giuridici alla Sapienza, si avviò alla carriera legale. Sin dal 1798-99, durante la prima Repubblica [...] costituivano il solo potere legale esistente e che ad esse quindi, finché durava tale sospensione ("fintantoché non si è pronunciata la caducità del trono") spettava, per "il gran principio della necessità", il diritto e il dovere di sostituirlo. In ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...