GIUSTINIANI, Andrea
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 22 dic. 1570, da Leonardo Taranchetti, "cliente" dei patrizi genovesi Battista e Benedetto Giustiniani, e Barbara Blanchi. Ebbe due [...] pisano e poi (1615) fu esaminata la lettera di Galileo a Benedetto Castelli del 21 dic. 1613. Precedentemente, grazie alla sua perizia nella lingua greca, il G. si era occupato del caso dell'archimandrita Adamo, venuto a Roma nel settembre 1610 in ...
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BRESSANI, Francesco Giuseppe
Nacque a Roma il 6 maggio 1612 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 15 ag. 1626. Due anni dopo, mentre ancora trascorreva il periodo di noviziato, chiese al padre generale [...] a Québec e a Trois Rivières, per impratichirsi nella lingua e nei costumi delle nazioni indiane, il 27 The Catholic Review, XLII (1892), pp. 343 ss. Si veda inoltre una trad. autogr. del B. delle relazioni del 1641-42, in Arch. Gen. Soc. Iesu, Gal. ...
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BERENGARIO di Sant'Africano
Clara Gennaro
Figlio di un Donadeo (più improbabile la sua appartenenza a una famiglia Donadei), B. nacque a Saint-Afrique nella diocesi di Rodez e Vabres, nel dipartimento [...] B. si trova a Siena come vicario del vescovo Ruggero da Casole, allora vicario pontificio a Roma.
Nel periodo del suo un francescano, Antonio da Montefalco, la tradusse dalla lingua latina in volgare, elaborandola in forma dialogica (Legenda ...
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papa
Titolo (più comune e meno solenne di «pontefice») col quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. In Oriente, durante i primi secoli cristiani, il titolo di p. era dato [...] sempre più proprio del vescovo di Roma. In Oriente tuttavia, e in qualche provincia dell’Italia meridionale di lingua greca, l decretare al Concilio di Lione (1274) che l’elezione del p. si dovesse svolgere entro dieci giorni e che nessun estraneo ...
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BOCCIA, Severino
Giulio C. Lepschy
Nacque ad Ascoli Satriano in provincia di Foggia nel 1620 (della famiglia non sappiamo nulla perché l'Archivio capitolare di Ascoli Satriano, coi libri parrocchiali, [...] meriterebbero di essere studiate dagli storici della lingua italiana (e sono abbastanza largamente, ma lo cita fra gli avversari della Crusca.
Bibl.: Notizie sul B. si trovano a p. 157 del ms. n. 106(Ricordi dal 1521 al 1699 di C. ...
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EVANGELISTA da Momigno
Maria Giuseppina Marotta
Predicatore francescano, al secolo Domenico Traversari, nacque il 1° nov. 1588 a Momigno (ora frazione di Marliana in prov. di Pistoia) da Cosimo e da [...] che si usavano durante i capitoli. Sempre in occasione del viaggio a Toledo E. compì una missione per conto del granduca di e frasi intrecciate" e scrivere con la semplicità della lingua volgare, sul modello delle parabole evangeliche. È palese lo ...
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BINI, Telesforo
Ubaldo Tintori
Nato a Villa Basilica (Lucca) il 19 gennaio 1805, da Tommaso e da Maria Vittoria Pollera, compì gli studi nel seminario arcivescovile; fu ordinato sacerdote il 22 marzo [...] Toscana nel 1847, alla polemica contro il liberalismo si accompagnò quella contro il giurisdizionalismo di Leopoldo II da Siena. Codice inedito, ibid. 1851; Rime e prose del buon secolo della lingua tratte da mss. e in parte inedite, ibid. 1852 (su ...
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BALBI (Balbo, Barbo), Pietro
Alessandro Pratesi
Nacque nel 1399 a Pisa, sebbene la maggior parte degli autori - perpetuando un errore dell'Ughelli, che ebbe probabilmente a confonderlo con l'omonimo [...] del trattato De poenitentia di s. Giovanni Crisostomo.
Iniziò gli studi a Padova e li proseguì a Mantova sotto la guida di Vittorino da Feltre, da cui apprese soprattutto la matematica, l'astronomia e la lingua greca. Rientrato a Pisa, si trasferì ...
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ALIGERNO
Tommaso Leccisotti
Napoletano di nascita, si era fatto monaco benedettino a S. Paolo di Roma, sotto l'abate Baldovino, già discepolo d'Oddone di Cluny.
La Destructio monasterii Farfensis (in [...] della storia cassinese, che lo orna del titolo di "almificus pater", sì che con lui il Chronicon inizia il . Zimmermann, Kalendarium benedictinum,III, Metten 1937, p. 350; P. Fiorelli, Marzo Novecentosessanta,in Lingua nostra,XXI (1960), pp. 16. ...
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BONOMO (Bonhomo), Giovanna Maria (al secolo Maria), beata
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 15 ag. 1606 da Giovanni e da Virginia Ceschi ad Asiago, in una nobile famiglia di antica origine triestina, allora [...] oltre che progredire in maniera straordinaria nello studio della lingua latina e delle sacre scritture, iniziò la pratica volta nel 1664 alla guida del monastero, dal 1667 la B., pur logorata da continue malattie, si dedicò ancora alla cura spirituale ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...