FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] preparare i materiali per la storia dell'Ordine (si veda la lettera al Bottari del 22 marzo 1757, ibid., che registrava l agli storici della lingua e della letteratura (cfr. V. Branca, Un biadaiolo lettore di Dante nei primi decenni del '300, in ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] rientra a pieno titolo nella diffusa produzione di testi in lingua volgare volti a indicare a un pubblico laico e a lungo a Venezia, almeno fino al mese di febbraio del 1492, e in quell'anno si recò di nuovo nelle Marche, dove a Macerata sostenne la ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] opzione, rispetto ai precedenti testuali e culturali, della lingua volgare, che metteva a disposizione di un pubblico compiute dai Turchi, benché nella dedica il G. si lamenti soprattutto del fatto che i cristiani sono meno attenti nel ricordare e ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] IV re di Napoli. Nell'ottobre del 1799 si trovava a Firenze, come facente veci del nunzio (G. A. Sala, Diario del monastero basiliano di S. Salvatore di Lingua presso Messina. Membro delle principali congregazioni cardinalizie, nel novembre del ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] il Commynes, che aveva già conosciuto alla corte del Temerario, e si legò a lui di affettuosa amicizia. Fu proprio VII, 5). Il C. vi appare come un raffinato conoscitore della lingua latina, dotato di una certa influenza a corte più come consigliere e ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] modo quasi continuo per tutto il 1507 e il 1508; si trasferì poi, nel corso del 1509, nei territori della Marca di Ancona dove, dal volontà del defunto marchese; quale tutore del nipote, sembra che gli raccomandasse come maestro per la lingua greca ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] zio Giovanni di farlo desistere da questa decisione. Il cardinale si rivolse addirittura a Gregorio IX e lo convinse a chiamare il Giacomo morto nel 1258, nuovo archimandrita del monastero di S. Salvatore de Lingua Phari a Messina. Ma Isacco, che ...
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GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] si trasferì nella sua diocesi, dove risiedette fino al 1561.
In questi anni la sua attività pastorale risulta molto intensa: tra le iniziative del G. il tentativo, fallito, di fondare un seminario in lingua paleoslava per i chierici che non parlavano ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] di dare anche lezioni private di geometria, fisica e lingua greca. Annoverò tra i suoi discepoli Maria Gaetana Agnesi, nel 1776 (Manno-Zucchi, p. 67).
Si profilavano tempi nuovi. In una pastorale del 4 marzo 1776 il C. segnalava l'infiltrazione ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] da G. M. Crescimbeni (Venezia 1704).
A Classe il C. si fermò, questa volta con pienezza di poteri, per oltre dieci anni, infine dal gusto per i testi di lingua di quel secolo.
Fonti e Bibl.: L'epistolario del C. è conservato nella Bibl. Classense ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...