DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] alla prassi. La "gravitas" nell'esperienza lirica di G. D., in Lingua e stile, XIV (1979), pp. 81-106. Tra i contributi particolari si segnalano quelli di A. Roncaglia, Sulle fonti del sonetto "Al Sonno" di G. D., in Giornale storico della lett ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] è, qual è questo motivo? [...] Bisogna sapere inoltre se essa si riveste del corpo una sola volta, non cercandolo più quando lo ha lasciato è in un luogo di castigo, il dito puntato verso la lingua a significare la sete che lo divora e la richiesta di ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] e seguivano nell'interno lezioni di diplomazia, economia politica e lingue straniere, che li preparavano alla loro destinazione" (G. Fraikin, p. 376). Sul finire del 1832 il giovane Pecci si iscrisse all'Università de "La Sapienza", dedicandosi agli ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] Lovere, partite per l’India nel 1860), si può avere un’immagine più precisa del volto che i nuovi istituti femminili presentavano in questo caso, la promozione dell’italianità e della lingua italiana passava attraverso i missionari e le missionarie, ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] il motivo della montagna a due picchi; A. Salmony, cui si deve la dimostrazione del nesso fra luce e voce nelle figurazioni di teste cornute con la lingua pendula; M. Riemschneider che, partendo dalle figure ittite, stabilì la omologabilità ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] maturità di F.: come il parlare e il cantare in lingua "gallica", l'idioma del canto profano e della letteratura cortese, i cui ricordi emergono allorché, ad esempio, egli si paragona all'"araldo del gran re", oppure assimila se stesso e gli altri ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] della medesima epistola neotestamentaria, scritta da Paolo nella sua lingua materna (Historia ecclesiastica III, 38, 3); Eusebio scritta a nome della Chiesa di Roma e non del suo vescovo, non si richiama a nessuna autorità in merito, portando avanti ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] sua descrizione della religione e della cosmologia dei Nuer, una popolazione di lingua nilotica del Sudan meridionale. L'essere supremo della cosmologia dei Nuer, Kuoth, si presenta frammentato in una serie di 'rifrazioni' che corrispondono alle ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] arsi o, altrimenti, sarebbe stata loro troncata la lingua con la quale avevano insultato la fede cattolica e citava quasi letteralmente la decretale Ad eliminandam di Innocenzo III del 1207.
Come si è detto, il 14 maggio 1238 Federico II confermava ed ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] agli studi scritturali e delle lingue orientali.
Si tratta di un breve testo introduttivo E. da V. O. S.A. e il suo tempo. Atti del V Convegno dell'Ist. stor. agostiniano, Roma 1983 (si veda in particolare: C. O'Reilly, The reform letters of Giles at ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...