DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] : al ruolo iniziale di Alberico nella prima in lingua italiana dell'Oro del Reno di R. Wagner, fecero seguito quelli di di Roma con M. Capsir e il tenore G. Manurita. Alla Scala si presentò ancora il 4 marzo 1937 in Manon di Massenet con M. Favero e ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] è un compendio, dell'esperienza sia umana sia artistica maturata in quel paese. Se lo spagnolo fu la lingua usata nella stesura del testo, non si può tuttavia giustificare ciò con la sola intenzione da parte dell'autore di accattivarsi le simpatie ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] .
Un accenno di quest'operetta si trova in un abbozzo di lettera in lingua francese di Federico Guglielmo II, e soprattutto contro la immeritevole supremazia dell'A. e del Filistri. Si può ritenere giusta l'altra supposizione dello Schneider, che ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] poetico (l'opera non è priva di interesse, ma risente della scarsa conoscenza della lingua francese del suo autore, che, non potendo approfondire alcuni problemi, si è limitato a delinearli semplicemente).
Nel 1821 il B., che continuava ad occuparsi ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] B. Di Pio e A. Stradella, oltre al Bernabei.
Ormai la fama del B. si era diffusa anche all'estero, tanto che appena due anni dopo la sua di nomina, redatto poco dopo (30 giugno 1674) in lingua tedesca e italiana, è evidente, oltre la stima verso il ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] partiture di una sua opera intitolata Le Amazzoni (in realtà si trattava del Romolo), con la seguente didascalia, che è la prima perde il forte legame con il territorio e la lingua di Napoli, aprendosi alla comprensione di un pubblico internazionale ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] bell’arte». In particolare, a detta del censore, Pavesi «ha, per così dire, imparata la lingua che parla, cerca d’esprimere la una minuziosa analisi dell’opera; 1824, p. 41). Il successo si rinnovò pochi mesi dopo con l’opera che permise a Pavesi di ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] questo la sua attività a corte: l'11 febbr. 1619 si rappresentò la Fiera del Buonarroti, fastoso spettacolo di corte accompagnato da musiche - oggi fu proprio La liberazione di Ruggiero, cantata in lingua italiana da "virtuosi" per la maggior parte ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] p. 96).
Morì il 5 marzo 1876; Verdi si assunse tutte le spese del funerale e della sepoltura nel Cimitero monumentale di Milano.
manoscritte della moglie, p. 9); I. Bonomi, Lingua e drammaturgia nei libretti verdiani, in Un duplice anniversario: ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] Profondo conoscitore delle letterature classiche, esperto nella lingua latina e nella greca, divenne membro dell favore come dimostrano le tre ristampe del 1615, 1673 e 1688. Un'egloga del B. si trova manoscritta alla Biblioteca Riccardiana di ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...