algoritmi
Roberto Levi
Istruzioni per far funzionare da sole le macchine
Molte attività umane non si possono svolgere senza seguire precise indicazioni. Come le 'istruzioni per l'uso' spiegano il funzionamento [...] registrati in un dispositivo di memoria, ma è l'unità di controllo del computer a leggere il programma e a eseguire le istruzioni. La lingua dei computer si chiama codice binario e permette di immagazzinare le informazioni in sequenze numeriche fatte ...
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CATALDI, Pietro Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna il 15 apr. 1552 da Paolo, emerito cittadino bolognese.
Compiuti gli studi di matematica nella città natale, ottenne giovanissimo l'incarico [...] di aver tenuto le lezioni su Euclide in lingua italiana (la sua avversione all'uso del latino è testimoniata anche dalle opere, tutte dal Senato, l'Accademia non tenne altre riunioni e si sciolse sul nascere. All'opera di diffusione della cultura ...
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AGGIUNTI, Niccolò
Gino Franceschini
Figlio di Gian Battista, archiatra dei granduchi di Toscana, nacque a San Sepolcro il 6 dic. 1600. Fatti i suoi primi studi nel collegio dei nobili di Perugia, li [...] Pisa, dove per sei anni attese allo studio della lingua greca, della filosofia, delle matematiche e dell'astronomia. Conseguita siano andate perdute le lettere del sommo fisico al suo allievo, da quelle dell'A. si desume quali fossero i soggetti ...
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grado
grado [Der. del lat. gradus "passo", "scalino"] [LSF] (a) In una successione ordinata di termini la cui importanza o, nel caso di grandezze, il cui valore varia progressivamente in ordine crescente [...] misura con cui un fenomeno si manifesta, con signif. affine f. ◆ [ALG] G. di un'equazione algebrica: il g. del polinomio che, uguagliato a zero, dà luogo all'equazione medesima: equazione nella vita civile nei paesi di lingua o cultura inglese, g. ...
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linguaggio
linguàggio [Der. di lingua] [LSF] Il mezzo con cui gli uomini si scambiano reciprocamente informazioni; tale scambio, i cui veicoli (vocaboli) sono simboli di significato noto agli interlocutori, [...] come connettivi e quantificatori); in essi si definiscono in modo inequivoco le espressioni ] [INF] L. naturale e parlato nell'intelligenza artificiale: traslazione del linguaggio usato normalmente dall'Uomo nell'ambito dei calcolatori elettronici: v ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] 'movimento' (ḥaraka, motus) non era che un'abbreviazione della lingua naturale. Si vede immediatamente come tali considerazioni, se si interpreta l'impetus come la forza risultante del movimento e non come il suo motore, portassero direttamente a una ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] di un'Antichità doppiamente tardiva; dall'altro, è considerato un continuatore del kalām, che preferisce parlare, invece della linguadel teologo, quella della filosofia greca. Se però si restituisce alle matematiche il ruolo che loro spetta nell ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] ; per il greco, invece, dopo la formazione di un corpus di scritti medici selezionati, essa si è compiuta o passando da Alessandria a Costantinopoli, o tramite le linguedel Medio Oriente, soprattutto l'arabo e il siriaco. Per la trasmissione in ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] ῾Abd al-Malik, la lingua dell'amministrazione non è più il greco ma l'arabo; mentre Ibn al-Aṯīr e al-Nuwayrī riferiscono che durante il regno del padre di quest'ultimo, e su consiglio dello stesso Ḫālid ibn Yazīd, si iniziarono a coniare monete con ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] tuttavia non si propagava esclusivamente in lingua greca: in Oriente le parlate volgari avevano iniziato a rimpiazzare la lingua della koinḗ anche nei centri culturali urbani. Il greco, che in Oriente era in larga misura soltanto la linguadel ceto ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...