PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castello di Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] , Milano 1895), che furono riproposti fin oltre la prima metà del Novecento.
Al dizionario di Petrocchi si riconosce un ruolo importantissimo nel diffondere la lingua unitaria di stampo fiorentino nella giovane nazione italiana. Significativo, già ...
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FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] 'orientamento interpretativo sopra considerato si confermò in un saggio del 1927, ove del buddhismo veniva messo in evidenza derivanti da ricerche autonome e originali: una Grammatica razionale della lingua inglese, I-II, Milano 1919-20; le Letture ...
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DALLE LASTE (Delle Laste), Natale
Paolo Preto
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 marzo 1707 da Pietro e Margherita Tisocco, entrò in seminario a soli undici anni e conseguì a ventidue la laurea in teologia. [...] Studio di Padova lo designarono a storiografo del l'università ed egli si apprestò ad un ampio lavoro di scavo ancora a Padova nel 1851. Notevole fu anche la sua produzione in lingua italiana, tra cui ricordo le Opere di S. Speroni (Venezia 1740 ...
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BERTOLDI, Vittorio
Tullio De Mauro
Nato a Trento il 2 apr. 1888, dopo gli studi medi, nel 1907, si trasferì a Vienna, dove fino al 1911 fu iscritto in quella facoltà di filosofia. Ancora studente, si [...] 1924) in lingue neolatine.
Nel 1925, in qualità di lettore di lingua e letteratura italiana, il B. si trasferì a , XIII (1953), pp. 259 s.; G. Nencioni, Per V. B., in La parola del passato, VIII (1953), pp. 401-06; B. Terracini, V. B., in Atti d. ...
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CARENA, Giacinto
Tullio De Mauro
Nacque a Carmagnola (Torino) il 25 apr. 1778 da Francesco Paolo, medico, e da Maria Catterina Maga Gallo. Finiti gli studi primari e quelli di filosofia nel paese nativo, [...] una quarta edizione); un terzo volume dell'opera uscì postumo.
All'apparire del primo volume, il C. inviò una copia ad A. Manzoni, che come fonte lessicografica esclusiva l'uso scritto della lingua. Si tratta di una rottura da non sottovalutare in ...
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BIONDELLI, Bernardino
Tullio De Mauro
Nacque a Verona il 14 marzo 1804. Dopo avere insegnato matematica, storia e geografia nelle scuole di Verona e di altre città del Veneto, si stabilì nel 1839 a [...] (Über die Sprache und Weisheit der Indier, Heidelberg 1808, pp. 66 ss.), sviluppa la teoria del sostrato, secondo cui la differenziazione tra le diverse linguesi produce per il diverso grado e modo d'integrazione tra idiomi sopravvenuti e idiomi che ...
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FINAMORE, Gennaro
Umberto Russo
Nato a Gessopalena (Chieti) l'11 ag. 1836 da Enrico, dottore in legge, e da Rachele Ricci, dei baroni di Casoli, intraprese gli studi nel seminario arcivescovile di Lanciano [...] . D'Ovidio, dei cui consigli il F. si era giovato.
La seconda edizione del Vocabolario apparve nel 1893 a Città di Castello. In con l'attività educativa è il breve saggio Dialetto e lingua. Avviamento dell'italiano nelle nostre scuole (Lanciano 1898), ...
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ANGIOLINI, Francesco
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1750 (1730 scrivono erroneamente vari autori, probabilmente per un iniziale errore tipografico) da un'antica famiglia di origine eugubina [...] e nobiltà di stìle, sì da sembrare quasi un'opera originale in lingua italiana. Ammirevoli erano anche le note, che senza sfoggio di erudizione mostravano la cultura del traduttore e la sua padronanza delle lingue greca e orientali, nonché ...
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ANDREOZZI, Alfonso
Anna Buiatti
Nato a Firenze nel 1821, studiò legge a Pisa, dove si fece notare per il suo atteggiamento ribelle d'ispirazione democratica. Subì, infatti, varie persecuzioni e, nel [...] dedicata al Guerrazzi. A Parigi si era avviato allo studio della lingua e della cultura cinese, sotto la G. Rosadi, Di G. Carmignani e degli avvocati letterati del suo tempo, in La Toscana alla fine del Granducato, Firenze 1909, p. 100; F. Martini, ...
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BONELLI, Luigi
Alessio Bombaci
Nacque a Brescia il 20 sett. 1865 da Gaetano, funzionario delle dogane, oriundo di Lodi, e da Rossana Fratta. Studente alla R. Accademia scientifico-letteraria di Milano, [...] (1890-91), il B. nel 1892 assunse l'incarico di lingua turca presso l'Istituto orientale di Napoli, ove divenne ordinario nel elencati in appendice al necrologio di A. Bombaci, si ricorda del B. un Lessico italiano-turco, pubblicato postumo a ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...