La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] di Festo è rara altrove. La ceramica policroma del minoico medio II si trova solo a Festo e Cnosso, a Festo, Wissowa, Realencykl. Suppl. VI, s. v. Mykenische Kultur.
Scrittura e lingua: G. Pugliese Carratelli, in Mon. ant. Lincei, XL (1945), col ...
Leggi Tutto
PSICOLINGUISTICA
Domenico Parisi
(App. IV, III, p. 100)
La p. è nata negli anni Cinquanta, come frutto della collaborazione tra psicologi interessati al linguaggio e linguisti, e ha svolto un ruolo [...] di fonemi (output), e lo hanno fatto per una lingua come l'inglese in cui la corrispondenza lettere/fonemi è un verbo e dà in uscita la forma corretta del passato del verbo. Nei bambini si assiste a tre fasi successive nell'apprendimento di questa ...
Leggi Tutto
La d. nasce nel 19° secolo con ritardo rispetto alla linguistica tout court, e non soltanto perché ne forma un sottoinsieme ancillare, dedito all'indagine sulle varietà (di frequente segnate da inferiorità [...] cui nazione appartengono, ma piuttosto le sono fratelli ... sono nati dalla medesima lingua primaria ... da cui si formò quel dialetto che in seguito divenne la lingua dominante del paese"; e, nella monumentale Clef des langues (1804), tentava una ...
Leggi Tutto
Gli ultimi quarant'anni hanno apportato dei cambiamenti profondi alle nostre conoscenze delle l. a.; scoperte di nuovi documenti, decifrazione di scritture, nuovi studi si sono succeduti con tale rapidità [...] (prob. = Kaneš, la moderna Kültepe vicino a Kayseri) e poi si crearono una capitale a Hattuša. Che la lingua era fondamentalmente indoeuropea fu subito ovvio dopo la decifrazione del Hrozný (1915), ma studi successivi hanno dimostrato che oltre alla ...
Leggi Tutto
Popolazione (p. 299). - Le variazioni degli anni recenti nel computo totale della popolazione non rivelano modificazioni notevoli; i censimenti del 1930 e 1935 e la stima del 1936 non manifestano variazioni [...] , la Danimarca si mantiene in stretto rapporto di collaborazione con gli altri stati nordici (v. norvegia, App.).
Lingua (p. 310). - Fonetica e morfologia. - La lingua danese serba i caratteri che distinguono le lingue germaniche del ramo nordico ...
Leggi Tutto
WILAMOWITZ MÖLLENDORFF, Ulrich von
Giorgio Pasquali
Filologo, nato a Markowitz in Posnania il 22 dicembre 1848, morto a Charlottenburg (Berlino) il 25 aprile 1931.
Studiò a Bonn e a Berlino, dove si [...] Epidauro. Intelligenza della personalità, conoscenza mirabile della lingua, senso acuto per ciò che in sintassi, stile, metrica è tradizionale o è nuovo, si rispecchiano - come in tutte le altre opere - in quello che del W. è forse il capolavoro, il ...
Leggi Tutto
Più che l'ammirazione l'imitazione di usi e costumi americani e in particolare degli Stati Uniti, autentici o supposti tali, già in aumento prima della seconda Guerra mondiale, si è ancor più diffusa e [...] dubbia etimologia, scritto anche spesso semplicemente O.K.; le locuzioni del tipo zero hour (ora zero), V.-E.-day, V.-J anch'esso argentino (e scomparso, invece, nel Chile) si è accennato (v. spagna: Lingua e dialetti, XXXII, p. 255 seg.). Altre sono ...
Leggi Tutto
ZULU (Ama-zulu)
Lidio CIPRIANI
Carlo TAGLIAVINI
Gruppo di Bantu meridionali dell'est. Si trovano esclusivamente nel Natal, ma sono originarî della parte orientale dell'Africa equatoriale. Di là discesero [...] la birra di cui si fa gran consumo nelle feste Zulu, Firenze 1932.
Lingua. - La lingua zulu appartiene alla grande famiglia delle lingue bantu (v.) u-). Nella fonetica la zulu possiede (al pari del chwana e del thonga) le laterali hl, dhl, tl, tlh ...
Leggi Tutto
. I suoni avulsivi (così chiamati da Raoul de La Grasserie) sono detti dai linguisti inglesi clicks, dai Tedeschi schnalze o Schnalzlaute, dai Francesi cliquements, ecc.; sono suoni consonantici prodotti [...] il cavallo o nell'identico ???! che si ode in alcune parti d'Italia come espressione di un diniego. Le uniche lingue in cui noi conosciamo suoni avulsivi come parte integrante del patrimonio fonetico della lingua stessa sono: i dialetti boscimani (v ...
Leggi Tutto
Linguista e filologo svizzero, nato a Beromünster il 29 giugno 1860, morto presso Lugano il 17 aprile 1942. Dal 1884 al 1927 fu professore di lingue classiche prima e di tedesco poi alla scuola cantonale [...] si occupò di dialettologia svizzera (Die Zischlaute d. Mundart von Bero-Münster, Einsiedeln 1883) e al dialetto del dello strano titolo, studia la psicologia, il pensiero e la lingua dei popoli indonesiani, fingendosi uno di loro. Sovente il Br ...
Leggi Tutto
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...