Con genere e lingua ci si riferisce all’ampia problematica di studi, tipicamente interdisciplinari (in ingl. gender studies), sui risvolti sociali e culturali delle differenze sessuali e biologiche che [...] lessicale, sono stati analizzati significati e sinonimi di coppie di parole rilevanti per la problematica del genere e lingua: a partire da donna/uomo, si sono studiati termini di parentela, termini allocutivi e saluti, termini occupazionali e titoli ...
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Varietà diverse di tedesco sono parlate in Italia nell’Alto Adige (o Tirolo meridionale, Südtirol), e in una serie di piccole comunità linguistiche migrate in epoca medievale dalle propaggini meridionali [...] attuata nei confronti della comunità tedescofona altoatesina una politica di italianizzazione forzata (➔ fascismo, linguadel; ➔ politica linguistica), che si concretizzò con la progressiva introduzione dell’italiano nei domini dell’amministrazione ...
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Il linguaggio della cortesia è l’insieme delle strategie, norme e convenzioni verbali adottate da una comunità per contenere la conflittualità e favorire l’armonia nell’interazione comunicativa. In quanto [...] di; ➔ posta elettronica, lingua della), si stanno instaurando nuove modalità espressive della cortesia che in parte rispondono ai codici etici del comportamento in rete (netiquette o chatiquette) e in parte riflettono le specificità del mezzo.
La ...
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L’arte cinematografica giunse in Italia prestissimo, portando al seguito un intero armamentario lessicale, in gran parte preso in prestito dalla fotografia: fotografia animata (vivente) e proiezione animata, [...] in un primo momento, l’influenza della terminologia teatrale, se si esclude il precoce scena (fin dal 1895; Raffaelli 1992: e autarchiche della politica linguistica fascista (➔ fascismo, linguadel), e già prima di quella giolittiana. La prima ...
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La punteggiatura (lat. interpunctio) è un sistema di segni convenzionali impiegato nello scritto per segnalare le relazioni logiche e sintattiche tra le diverse parti della frase, le pause della lettura [...] (➔ Settecento, linguadel) le sezioni dedicate all’interpunzione vengono gradualmente accolte nelle grammatiche più importanti, anche se la riflessione teorica non è mai approfondita e a prevalere sono le osservazioni di carattere pratico. Si afferma ...
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L’espressione italiano dell’emigrazione designa tutte le forme di italiano parlate, nei paesi di destinazione, da emigrati italiani e dai loro discendenti. Questa nozione esclude le forme di italiano apprese [...] emigrati nella Confederazione Elvetica (Berruto 1991). L’intreccio dei fattori elencati si dispiega in molteplici configurazioni di uso di dialetto, italiano o linguadel paese ospite a seconda delle situazioni, degli interlocutori, degli argomenti ...
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Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] ) venne risolta solo con l’abbandono, dopo il 1920, del teatro dialettale.
Questo atteggiamento si riflette anche nell’analisi storica della formazione della lingua italiana. In un articolo del 1921 (Dialettalità) l’autore non invoca più l’assenza di ...
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Una delle fondamentali dimensioni di ➔ variazione linguistica è quella che nella linguistica continentale europea (con termine introdotto negli anni Sessanta da E. Coseriu; cfr. Coseriu 1973) è chiamata [...] messe in opera differenti delle possibilità offerte della lingua. Questo fattore, il campo, comprende come un aspetto particolarmente importante l’argomento del discorso, ciò di cui si parla (o si scrive).
Un altro fattore è costituito dal rapporto ...
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Per lingua inventata si intende una lingua artificiale, provvista di proprie regole sintattiche (descritte o meno) e proprio lessico (inventariato o meno). Sono state inventate lingue artificiali per motivi [...] Isou o il trans-mentalismo di Velimir V. Chlebnikov si riferiscono all’utopia di una lingua pre-semantica, primitiva o futura, la cui base espressiva è minore della parola: il suono del fonema o l’evocazione grafica della lettera. Tali ricerche ...
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Il più antico tra i testi italiani noti, redatto per finalità pratiche, è anche la prima delle testimonianze sul linguaggio marinaresco volgare. Si tratta del cosiddetto Conto navale pisano, elenco di [...] e diretto da Giulio Bertoni. Nell’introduzione dell’opera, si sottolinea la natura composita e interdisciplinare del lessico marinaresco italiano:
La nostra linguadel mare […] è, fra le lingue tecniche, una delle più ricche di termini propri per l ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...