Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] ). Da tali enunciazioni emergono i principi dell’uguaglianza e della libertà di lingua come estensione della fondamentale libertà di espressione del pensiero (➔ diritti linguistici): si nota da una parte l’assenza di un esplicito riconoscimento dell ...
Leggi Tutto
L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] Boiardo, Cariteo, Jacopo Sannazaro), la cui produzione lirica si attesta come la punta più avanzata del processo di centralizzazione linguistica su base toscana, con incipienti effetti anche nella lingua d’uso. Il secolo, tuttavia, segna pure il ...
Leggi Tutto
La Corsica, seconda isola del Tirreno per estensione (8569 kmq), è situata a nord della Sardegna a una distanza di sole 7 miglia (Bocche di Bonifacio). Dista dalla costa toscana circa 50 miglia, e le isole [...] linguadel parlato quotidiano, esposta per contatto all’influenza del toscano, poi e in misura minore del > flóri, fŭrnu > furru, mūlu > mulu. Le vocali chiuse si aprono in sillaba chiusa (ad es. pèttu, nòtte; ma non se seguite dagli esiti ...
Leggi Tutto
L’espressione italiano popolare, attestata già nell’Ottocento (si trova, per es., negli Opuscoli sulla lingua italiana di Giovanni Romani, Milano, Silvestri, 1827, p. 407), deve il suo successo negli studi [...] : Mioni 1983), ma per altri versi risulta su posizioni arretrate rispetto all’evoluzione del sistema linguistico.
Infine, il concetto di lingua selvaggia si lega alla preoccupazione che l’italiano popolare non sia più «frutto di una precoce ...
Leggi Tutto
La conversazione è uno scambio verbale tra due o più partecipanti, come tipo di attività socialmente organizzata, prevalentemente di carattere informale e basata sulla ➔ lingua parlata. La conversazione, [...] che non utilizzano la voce ma la tastiera del computer o del cellulare. Si tratta quindi di modalità a tratti ‘misti’, che si collocano in un continuum tra ➔ lingua parlata e ➔ lingua scritta (Pistolesi 2004).
La temporalità, non più necessariamente ...
Leggi Tutto
Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] fu spesso imposto nelle scuole come prima lingua a scapito della lingua locale (così nelle isole greche del Dodecanneso, sotto amministrazione italiana).
Il trattamento fascista delle parole straniere si inserisce in una fase di evoluzione della ...
Leggi Tutto
Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] , alle soglie dell’Ottocento, non mancarono rilievi, appunto, sulla lingua e lo stile, come quelli di ➔ Vincenzo Monti:
Donde viene che la Scienza nuova del Vico, opera meravigliosa ha sì pochi lettori? Non altronde di certo che dallo stile. […] Se ...
Leggi Tutto
La coerenza è la proprietà che definisce il testo come unità fondamentale della comunicazione linguistica (➔ testo, struttura del). Si tratta di una caratteristica che riguarda l’organizzazione del significato [...] (e dunque era rimasto meno soggetto alle interferenze, frequenti tra lingue affini).
Come si può notare, le unità e le gerarchie dell’architettura logica del testo sono definite attraverso particolari scelte sintattiche. Lo scheletro logico centrale ...
Leggi Tutto
Il rapporto tra cinema e lingua italiana è a doppio senso: la lingua scritta e parlata è stata variamente influenzata, nel lessico e nello stile, dal cinema, così come quest’ultimo, ovviamente, ha sempre [...] , mai troppo straniante né troppo complicato da comprendere.
Si aggiunga inoltre che il cinema, oltre a essere un ., vol. 3°, pp. 523-526.
Rossi, Alessandra (2003), La linguadel cinema, in La lingua italiana e i mass media, a cura di I. Bonomi, A. ...
Leggi Tutto
Parlato in una vasta porzione delle valli del Piemonte occidentale (nelle province di Cuneo e Torino, dalla Val Vermenagna, a sud, all’Alta Valle di Susa, a nord; fig. 1) e a Guardia Piemontese (Cosenza), [...] il guascone (dialetto occitano occidentale) secondo gli stessi parametri da Lewis (2005).
Il provenzale cisalpino è una lingua che si trova a metà del guado, non pienamente vitale ma nemmeno prossima all’estinzione. La legge 482/99, pur con tutti i ...
Leggi Tutto
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...