BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] lingua, insieme col B., l'Amaseo e l'Alberti; e il B. vi sostiene, contro l'Amaseo, le ragioni del volgare. Del poetarum Italorum, I, Florentiae 1719, pp. 333-360). L'Historia Bononiensis si conserva in vari codici, dei quali il più importante è il n. ...
Leggi Tutto
DONATO (Donati), Baldassare (Baldissera, Baldassara)
Augusto Cecilia
Incerta è la data di nascita di questo compositore attivo a Venezia, nella seconda metà del secolo XVI. Tuttavia il fatto che nel [...] a Monaco, presso A. Berg, nel 1585 in lingua tedesca in Schöner, auszerlesener, geistlicher und weltlicher teutscher autori..., A. Gardano & fratelli, 1606.
Altre composizioni del D. si trovano nelle raccolte pubblicate a Londra, presso T. East, ...
Leggi Tutto
PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] particolare l’Eneide, e apprese i primi rudimenti della lingua greca. Nel marzo di quell’anno, passando per il 1434, per Mantova e Genova; da qui si mise sulla via del ritorno per Ancona. Nel 1435 si collocherebbe secondo alcuni (De Rossi, 1888, p. ...
Leggi Tutto
Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] altro gli si presenta modello spirituale e culturale. Sono specificamente scritti di critica manzoniana Il dono del Manzoni, molti scritti precedenti con l'aggiunta di capitoli inediti sulla lingua e la formazione manzoniana (con questo libro l'A. ...
Leggi Tutto
DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] per lo studio delle lingue orientali, raggiungendo in particolare una buona conoscenza della lingua ebraica.
Gli studi e sviluppa i motivi del Compendio.
Si tratta di due opere di fondamentale importanza per la storia della musica del sec. XVII. Le ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] differenza fra le due lingue e della intraducibilità della "gintileza" di qualsiasi lingua (Proemio, f. fede" (f. 76r).
Intorno al 1480 il B. si trasferì a Roma, dove almeno per qualche tempo godette del favore di Sisto IV e poi di Innocenzo VIII e ...
Leggi Tutto
GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] formazione avvenuta probabilmente sotto la guida del padre, che forse egli ed il fratello Luca solevano seguire nelle città e nei paesi dove Bernardino, come allora si usava, era stipendiato per insegnare la lingua e grammatica latina. Nel 1497 egli ...
Leggi Tutto
BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] 1713; La lum dal maneg, dialoghi famigliari in lingua ferrarese composti da Ubaldo Magri Ferolfi (anagramma di G pp. 705 s. In particolare per Il Canapaio si vedano: A. Torresini, Per la storia del poema georgico in Italia nel sec. XVIII, ...
Leggi Tutto
AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] a Roma, dove insegnò a Lorenzo Valla i primi elementi della lingua greca. L'anno seguente era di nuovo in viaggio per l'Oriente in buona parte dall'amor del guadagno, da un istinto di mercante e di uomo d'affari, non si può certo negare. "Totus es ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] sono piuttosto scarse. Sappiamo che dopo la morte del padre, nel 1549, si dedicò al mestiere delle armi, acquistando fama mostrandone la ricchezza lessicale, suscettibile, in quanto lingua viva, di sempre nuovi ampliamenti nel vocabolario, ...
Leggi Tutto
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...