BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] 'opera del librettista va fatta menzione delle traduzioni in lingua italiana dei libretti del Franco carteggi sono in A. B. nel trentennio della morte, cit. in bibl.; scelte di opere si hanno in E. Praga, I. U. Tarchetti, A. B., Le più belle pagine, ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] fu sicuramente connesso con la capacità del B. di tradurre dal tedesco. La conoscenza delle lingue straniere lo impegnò anche presso tra il B. e la marchesa Costanza, che col passare del tempo si accese in lui in una forma di timido e pur profondo ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] sui più diversi argomenti. Ma soprattutto, sulla spinta del successo della Fuggitiva, si rivolse al romanzo: nel giro di due anni, tra che durò la prigionia scrisse varie rime in lingua italiana, una canzonetta in dialetto veneziano, alcune novelle ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] , e un'avvenenza gradevole", ovvero: "Senza stringente necessità della storia […] non si dee mai figurare il brutto".
Nel formulare la sua estetica il pensiero del G. andava ai problemi della lingua, a un settore, cioè, assai più in crisi di quello ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] a Roma il 28 marzo dello stesso anno (i diversi percorsi del D. sono visualizzati nella cartina che il Pennesi ha allegato alla tradotto-1 forse Hafez. Compose anche versi in lingua turca che si leggono, insieme a gran parte della sua produzione ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] della "fede" e quello tragico del "sacrificio". A un diverso livello si porrà il rilancio del paradigma stilistico del Pastor fido nella felice sanzione sei-settecentesca di una "nuova tradizione temperata di lingua poetica" (Folena, p. 347), di ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] tcon altra divisa, et fatto giovane", e si abbozza una generica definizione del verso comico. Ben più importante il prologo del Roffiano, in cui viene giustificata la scelta del volgare e non della "lingua Vinitiana" in uso solo presso i "buffoni ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] egli manifestò chiaramente il suo interesse per la lingua volgare, impegnandosi anche in una discussione, carteggio con il presentimento di una morte vicina. L'epistolario del D., che si riferisce agli anni 1467-1513, ricalca il gusto dell'epoca, ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] queste conversazioni e assumono la forma di dialogo e di lettera in lingua francese. Nel Dialogue sur la nature de l'amour (1719, traduzioni inglesi e francesi dei capolavori del Boccaccio e del Tasso. In questi anni si legò di stretta amicizia cori ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] mentre il dialetto - a differenza del valore puramente o prevalentemente pittoresco che ha in altri scrittori, e si ricordi il contemporaneo Andrea Calmo - è non solo la lingua connaturata a quei personaggi, ma si trasforma anch'esso in una personale ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...