CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] alla morte di Ercole, avvenuta durante l'assedio di Cremona il 15 ag. 1526, e dove già alla metà del sec. XV Rinaldo, padre di Ercole, si era forse trasferito dalla Corsica. Dopo un primo apprendistato sotto la guida di Bartolomeo Zanotti, il C. fu a ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] Lasinio e, per suo tramite, con Alessandro D’Ancona.
Dopo la morte del padre, il 26 giugno 1855, trascorse qualche mese in Toscana per occuparsi cui seguirono due brevi Ragionamenti sulla lingua italiana (Venezia 1868).
Si inseriva così, a suo modo, ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] Stato di Siena e di Lucca.
Il B. che, dopo gli entusiasmi del '18, si era distinto, almeno secondo quanto narra il D'Ancona, per fedeltà al parte del Vocabolario, già fatta, con l'aggiunta dei vocaboli correnti accanto a quelli della lingua morta. ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] a Roma, dove insegnò a Lorenzo Valla i primi elementi della lingua greca. L'anno seguente era di nuovo in viaggio per l'Oriente in buona parte dall'amor del guadagno, da un istinto di mercante e di uomo d'affari, non si può certo negare. "Totus es ...
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MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] Ascoli-neogrammatici» (Timpanaro, p. 318).
Ottenuto alla fine del 1881 il passaggio come professore straordinario di storia comparata delle lingue classiche e neolatine all’Università di Pavia, il M. si stabilì nella città lombarda e sposò Elisabetta ...
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ALIMENA, Bernardino
Roberto Abbondanza
Nacque a Cosenza il 12 sett. 1861 da Francesco, insigne avvocato penalista e deputato per tre legislature. A Napoli, dal 1881 al 1884, frequentò i corsi di giurisprudenza, [...] .
L'opera dell'A. fu ampiamente conosciuta, tradotta e discussa all'estero. Si hanno traduzioni di singoli lavori in lingua spagnola, romena, boema.
Bibl.: E. Pessina, in Enciclopedia del diritto penale italiano, II, Milano 1906, p. 729; B. Alimena ...
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ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] che accolse come soci i più noti burloni del tempo, ma anche poeti come C. per i Tartini & C.; nonché di altri versi in lingua latina.
L'A. morì a Firenze il 18 dic. 1629 sulla vita e sulle opere dell'A. si trovano in: J. Rilli, Notizie letterarie ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Gesù Cristo. I problemi di lingua che si presentarono Oltralpe furono risolti con l da C. nella storiografia, in S. G. da C. nella Chiesa e nella società del suo tempo, Atti del Convegno, Capestrano-L'Aquila… 1986, a cura di E. Pásztor - L. Pásztor, ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] scientifico dell'esperienza, l'irrinunciabilità del momento operativo, il rilievo metodologico del probabilismo.
Negli anni successivi, altri scritti in lingua italiana si aggiunsero alla produzione del D., che affrontarono in termini strettamente ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] l'I. è connotato da una cultura giuridico-notarile.
La linguadel testo è inizialmente il volgare (con un inserto in latino già nel 1482), poi, con la morte di Sisto IV, nel 1484, si trasforma in latino (solo le frasi conclusive sono nuovamente in ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...