DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] che il D. fece a Venezia per pubblici affari per conto del suo governo. Vi si era già recato nel 1518 e vi ritornò nel 1533 con il omogeneo ed accurato anche per quanto riguarda l'uso della lingua latina. L'idea di comporre la Catena evangelica - ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] Societatis Jesu 1641-1740, IV, N-R, Romae 1989); si dedicò quindi allo studio delle leggi canoniche e civili, laureandosi una letteratura in lingua nazionale notevole per qualità e dimensione e dalla precoce vocazione spettacolare.
È del 1674 il ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] Giunti stamparono una nuova splendida prima edizione: si tratta del Ricettario fiorentino dell'arte dei medici e pp. 218-228); diritto civile e canonico (pp. 229-298); libri in lingua greca ed ebraica (pp. 299-317); religiosi (pp. 318-331); in volgare ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] , ma lasciò presto l'incarico e si ritirò a Morro per dedicarsi allo studio della lingua greca. Nel 1690 era stato a Cina Rutzvanscad, mise in burla le atrocità dell'Ulisse. Dopo la morte del L. le due tragedie, insieme con la Merope di S. Maffei ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] R. Maffei, A.F. Gori e G. Lami. Nei primi mesi del 1720 si trasferì a Pisa, dove studiò diritto civile e canonico frequentando le lezioni di Polibio e di Plinio, che le arti, scienze e lingua greche derivavano e tutto dovevano al genio tirrenico. Il ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] de' primi tre padri della toscana lingua che sul vocabolario della Crusca non si veggon poste a registro" (Raccolta di d'autori francesi: Il Falconiere di J. A. Tuano (trad. del De re accipitraria di A. De Thou) con L'Uccellatura a vischio ...
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MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] contesto locale e comprendesse la lingua. Tanto più che, tra le competenze del tribunale della nunziatura, vi era M. riguardavano tre questioni di estrema urgenza, su cui si fornivano indicazioni esaurienti e un preciso mandato papale: l'esecuzione ...
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MILLIET, Louis (Ludovico Millet)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Chambéry il 26 giugno 1527 dal consigliere ducale Claude e dalla sua seconda moglie, Jeanne Pelixenne de Lambert.
Venne alla luce nella [...] di origine savoiarda, dei quali il duca si servì, per ragioni di lingua e di cultura, nelle relazioni con i Cantoni ricompensa dei servigi resi e di un prestito di 4000 scudi d’oro del sole elargito al duca per spese militari. Il feudo fu poi eretto ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] del padre Vedani e d'un altro barnabita, egli fu inviato nella locale università. Qui ebbe per maestri Carlo Antognoli nella lingua (Pisa 1822). In esso si discuteva la teoria genetica del diritto pubblico marittimo e si lamentava che l'autore non ...
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PAGANO, Nunziante
Corrado Calenda
PAGANO, Nunziante. – Nacque a Cava de’ Tirreni nel 1681, da Alessio e Teresa Trara.
La famiglia, che fiorì per secoli nel territorio cavese, vantava tradizioni nel [...] è vero che, dopo la morte della moglie Lorenza De Marinis, si ritirò in un’ampia proprietà ai Calori (un casale nella zona le risorse peculiari del dialetto napoletano proprio in rapporto, e in concorrenza, con la lingua della grande tradizione ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...