VERGERIO, Pietro Paolo, il Giovane
Benedetto Nicolini
Giurista e riformatore religioso, nato a Capodistria nel 1498, morto a Tubinga il 4 ottobre 1565. Già doctor in utroque, giudice, professore universitario [...] Nel novembre 1553 si trasferì a Tubinga quale consigliere del duca Cristoforo di Württemberg; nell'estate del 1536 si recò in Polonia redatti quasi tutti nella sua lingua natia. Fra le prime meritano ricordo quella del Catechismo (1553) e della ...
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SUÁREZ de FIGUEROA, Cristobal
Alfredo Giannini
Letterato spagnolo nato a Valladolid nel 1571, morto in Italia intorno al 1645. Di carattere aspro e bilioso, abbandonò giovanetto la famiglia e venne [...] legge a Bologna e a Pavia, si addottorò in diritto civile e canonico. della Piazza universale di tutte le professioni del mondo di Tommaso Garzoni; El Pusílipo ( Per la profonda conoscenza e la ricchezza della lingua che il S. usa, egli è scrittore ...
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WITTE, Karl
Vittorio Santoli
Giurista e dantista, nato a Lochau presso Halle il 1° luglio 1800, morto a Halle il 6 marzo 1883. Ragazzo prodigio, l'11 aprile 1814 gli fu conferito a Giessen il titolo [...] nel 1834.
Si occupò di diritto romano, bizantino, prussiano; ma nell'ultima parte della sua vita si volse esclusivamente a stabilimento del testo, la deficientissima conoscenza della lingua e della storia dei tempi di Dante e della biografia del poeta ...
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IBN al-‛ASSĀL
Carlo Alfonso Nallino
Nome di tre fratelli che vissero nel Basso Egitto nella prima metà del sec. XIII e sono fra i più importanti scrittori, in arabo, che la Chiesa copta abbia avuto.
Il [...] e composero anche libri per lo studio della lingua copta. Il secondo, aṣ-Ṣafī Abū 'l Nicea e precetti in parte cristianizzati del Vecchio Testamento) con norme di almeno divulgata soltanto nel sec. XVII, si intitola Fetḥa nagast (La legislazione dei ...
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PUJADES, Jeroni
Mario Casella
Giurista e storico catalano, nato a Barcellona il 30 settembre 1568, morto verso la metà del secolo seguente. Si laureò in diritto civile e canonico all'università di Lérida [...] del Principat de Catalunya (Barcellona 1609), che dalle lontane origini giunge al 714 dell'era volgare. Le altre due parti, che si cui riposa, ma tuttavia importante per la storia della lingua catalana e dello spirito catalano di fronte al potere ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] , a cura di E. Jayme; tra le traduzioni ricordiamo quella in lingua spagnola Sobre la nacionalidad, Madrid 1985).
Al di là dei riferimenti a l'8 marzo 1878 l'esperienza ministeriale, alla fine del 1879 si fece il suo nome per l'ambasciata di Parigi ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] Crestomazia, a un'opera coeva della scienza giuridica di lingua tedesca - in questo caso il System des österreichischen allgemeinen rieletto alle elezioni del 1890, del 1892, del 1895, del 1897, del 1900 e del 1904. Il G. si mostrò sempre estremamente ...
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polizia
Giovanni Bianconi
Margherita Zizi
Una istituzione al servizio dell’ordine pubblico
La polizia è uno strumento del potere esecutivo, legittimato a usare la forza. Ha il compito di assicurare [...] , e solo intorno al 15° secolo, in Francia e in Germania, si cominciò a parlare di polizia in riferimento all’ordine e alla sicurezza pubblica. Nella lingua tedesca del 17° e del 18° secolo il termine Polizey, indicava un complesso di incarichi ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] samia, databili intorno al 560 a. C. circa, e quella n. 675, del 530-20 a. C. circa, di tendenza chiota. In quelle locali, di cui era una leonessa in bronzo che aveva la lingua mozza e in cui si voleva riconoscere l'immagine simbolica della flautista ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] dei lemmi e per l'attenzione all'"etimologia", "significato" e "pronunzia" del singolo "vocabolo" allargata all'equivalente nelle altre lingue - rischia troppo sì da non reggere alla dismisura della intrapresa enciclopedica. Questa prevede 45 ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...