FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] sono i tre esemplari miniati più antichi dell'Histoire ancienne jusqu'à César, una cronaca universale in lingua francese.Agli ultimi decenni del sec. 13° si data l'inizio dell'attività delle botteghe di Thérouanne e di Saint-Omer. Un piccolo gruppo ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] il giugno, a Firenze, dove, con le credenziali di Cospi, si presentò a Leopoldo de' Medici ed ebbe accesso alla sua collezione carattere prettamente seicentesco della prosa del M. - che scrive in una lingua lessicalmente complessa e assai sorvegliata ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] ornate con motivi figurativi, colorate e poste fuori della giustezza del testo. Ma in realtà, almeno nell'Europa occidentale di lingua scritta latina, è l'Alto Medioevo il periodo in cui si vengono definendo a. d'apparato particolari sia in funzione ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] Si trattava di un grande salone circondato da cinque sale più piccole, con cupola, denominato come al-Thurayyā che, in lingua recinto murario che circondasse la moschea. Queste opere si interruppero alla morte del califfo e furono riprese nel 584 a.E ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] l’ottobre e il dicembre dello stesso anno si tenne la prima mostra del gruppo all’Art Club, sodalizio artistico romano aperto su Consagra, con un testo di Argan tradotto in quattro lingue. Nello stesso anno, negli Stati Uniti, il suo lavoro ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] lingua dolosa" potrebbe forse alludere, dato il soggetto del quadro, a calunnie su origini non cristiane del pittore.
L'affermazione ormai egemone a Milano del C. in questo inizio del a cui si aggiungono, per la stessa chiesa, le tempere del 1606 con ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] dei paesi di lingua latina, che emerge prendendo in considerazione sia le varianti melodiche dell'a. sia le liste dei versetti dei responsori notturni, sia ancora la serie dei versetti dell'Alleluia del graduale. L'Italia del Nord e l'Inghilterra si ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] pubblicati a Parigi fra il 1750 e il 1755 e quella del Blondel con 304 tavole, pubblicata pure a Parigi nel 1767; precedente trattato, non si ha notizia di edizioni in lingua straniera.
Bibl.: Per una più completa bibliografia sul B. si rimanda a: ...
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ARTÙ
S. Maddalo
Leggendario eroe e re dei Bretoni che nella letteratura medievale, in particolare di area francese, assurge, insieme alla sua corte (i c.d. cavalieri della Tavola Rotonda), a simbolo [...] della letteratura cavalleresca in lingua d'oil, uno dei prodotti più significativi della cultura aristocratica e cortese, ed è testimoniata dall'abbondanza della tradizione manoscritta che si sviluppò, nel corso del Duecento, soprattutto nella ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] nummi cuduntur") ne riconobbe l'origine araba ("at nos a Persarum aut Arabum lingua didicisse videmur"). La forma sicla, che si trova per prima in documenti del regno di Sicilia del sec. 13°, è stata fatta derivare da siclus-siglo ('moneta presso gli ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...