Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] realtà un acronimo, benché ormai poco trasparente (SPAL, Società polisportiva ars et labor).
Non si può parlare di linguadel calcio senza accennare al citatissimo (talora esageratamente incensato) Gianni Brera ‒ giornalista scrittore dalla feconda ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] proibito ai bambini di parlare la lingua materna, al fine di sottrarli alle influenze tradizionali. Il bambino sorpreso in flagrante si vedeva affibbiata una ‛testa d'asino' e veniva privato del pranzo...
L'educazione occidentale moderna ricevuta ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] -egiziano dei Mamelucchi di origine turca (provenienti soprattutto dalla regione del Kipčak, a nord del Mar Nero). Dopo l'invasione mongola dei paesi di lingua araba, il centro di gravità si era spostato quindi dall'Iraq all'Egitto.
I successori di ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] di una cultura e di una lingua dotate allora di grande prestigio anche fuori della penisola. E nuovi nomi si aggiunsero tra Settecento e Ottocento a quelli degli eretici del Cinquecento. L’Italia che si lasciavano alle spalle appariva conformista e ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] sullo stato in cui versavano i testi antichi e sulla scarsa conoscenza della lingua da parte dei suoi contemporanei. Si può rammentare a questo proposito il celebre passo del De fato et fortuna sulla corruzione dei testi e sulla necessità di creare ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] ῾Abd al-Malik, la lingua dell'amministrazione non è più il greco ma l'arabo; mentre Ibn al-Aṯīr e al-Nuwayrī riferiscono che durante il regno del padre di quest'ultimo, e su consiglio dello stesso Ḫālid ibn Yazīd, si iniziarono a coniare monete con ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] l'esposizione della sentenza e della lettera, di cui si mostravano le articolazioni e le connessioni; perciò si diceva che la glossa era come la lingua, cioè come se la linguadel docente fosse presente ed esponesse, insistendo sulla lettera ed ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] anche nel latino parlato insieme ai suoni dialettali. Coloro che si servivano del latino in Irlanda e nell'area germanica ‒ Anglosassoni compresi ‒ parlavano e scrivevano una linguadel tutto straniera, e in questo ambito le litterae acquisirono una ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Lo studio della lingua: la fonologia
Edwin G. Pulleyblank
Lo studio della lingua: la fonologia
La Cina generò il proprio sistema di scrittura nel secondo millennio [...] cui il contrasto tra 'bocca aperta' e 'bocca chiusa' si riferisce alla labializzazione più tardi scomparsa a seguito del mutamento fonetico. Numerose indicazioni basate sulla linguadel periodo Song e sul comportamento delle retroflesse nei dialetti ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] registrato un’ampia diffusione dapprima nel mondo di lingua inglese, raggiungendo la Repubblica Sudafricana (dove l’ Saudita il wahhabismo si identifica con il regime e costituisce una corrente particolarmente conservatrice del f., che impone ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...