GUALZETTI, Giacomo Antonio
Salvatore Serrapica
Nacque a Napoli nel 1772. Nulla si sa riguardo alla famiglia e alla formazione. Le prime notizie su di lui risalgono a quando, ancora giovanissimo, si [...] inevitabili equivoci e incomprensioni, con l'arrivo del padre di Comingio si scopre che Adelaide è l'erede della famiglia giunta di Stato colpevole di "aver dato alle stampe in lingua napoletana un'opera contenente il veleno repubblicano" e "averne ...
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GHERARDI, Gherardo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Capanne di Granaglione, un piccolo paese dell'Appennino tosco-emiliano, in provincia di Bologna, il 2 luglio 1891 da Lodovico e da Augusta de' Maria.
Presto [...] del 1930, con musiche di E. Masetti (Bologna, teatro del Corso, compagnia Gandolfi).
Per quanto riguarda la più significativa produzione in lingua interpretazione del personaggio del celebre hidalgo.
Sin dal 1927 l'attività teatrale del G. si era ...
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DURANTE, Francesco (Checco)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma, nel cuore del rione di Trastevere, il 19 nov. 1893 da Filippo e Maria Tulli. Abbandonata la scuola tecnica, entrò come apprendista in una ditta [...] in cui si ravvisa già il gusto della trovata surreale, calata nella cultura religiosa popolare. Su consiglio del direttore il D di commedie nate in altri dialetti o addirittura in lingua.
Intercalava intanto le sue interpretazioni con gli interventi ...
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MARCHISIO, Stanislao
Antonio Carrannante
Nacque a Torino il 17 sett. 1773, da famiglia poverissima.
Quando l'editore A. Bazzarini pubblicò a Venezia una sua commedia preceduta da alcuni cenni biografici [...] sue Opere teatrali (I-IV, Milano 1820-21), il M. non si limitava a presentare i suoi testi, ma ne difendeva anche l'ispirazione del 20 giugno 1819.
Nel complesso, la ripresa del modello alfieriano da parte del M. risultava compromessa da una lingua ...
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PETITO, Antonio
Maria Procino
PETITO, Antonio. – Nacque a Napoli, nel quartiere Vicaria, il 29 giugno 1822 da Salvatore, attore e noto interprete della maschera di Pulcinella, e da Maria Giuseppa Errico [...] espressiva, Antonio Petito inventò una lingua teatrale sua, che risentiva certo del vernacolo del tempo, ma fu prodotto teatrale.
Il San Carlino si identificò nella sua produzione. La compagnia comica del teatro, diretta dall’impresario Giuseppe ...
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CORALLI, Carlo
Rossella Motta
Nato a Bologna intorno alla metà del '700 (oltre alla data di nascita, non si conoscono notizie sulla famiglia), segretario del marchese F. Albergati Capacelli - famoso [...] ).
Il C. dopo aver trascorso sei mesi a imparare la lingua - recitando ormai da tempo gli attori del teatro italiano in francese -, a studiare danza e ad apprendere il repertorio, si inserì nella compagnia, che viveva allora gli ultimi anni della sua ...
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DE BENEDETTI, Aldo
Sergio Torresani
Nacque a Roma il 13 ag. 1892 da Vittorio e da Enrichetta Donati Piccardi.
Dedito allo scrivere fin da ragazzo, durante gli anni di liceo aveva composto opere drammatiche [...] . rifiutò e tornò in Italia. Gli si precluse però la via del teatro e il commediografo si limitò a scrivere soggetti e dialoghi per d'amore, Paola e i leoni) furono recitate soltanto in lingua spagnola a Barcellona, Madrid, Mar dei Plata.
Al D. ...
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CASTELLETTI, Cristoforo
Giorgio Patrizi
Della sua vita non si hanno molte notizie. Nacque a Roma, ove trascorse quasi tutta la sua vita: qui prese gli ordini religiosi e svolse un'intensa e rilevante [...] sepolto nella Chiesa Nuova.
L'attività del C., che pur non si dovette sottrarre alla consueta poliedricità dei pastorale del '500, in Il teatro classico ital. del '500, Roma 1971, p. 117; M. L. Altieri-Biagi, Appunti sulla lingua della commedia del ' ...
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DE TOTIS, Giuseppe Domenico
Giovanna Romei
Nacque probabilmente a Roma nel 1644 o 1645. Percorse una dignitosa carriera presso la corte pontificia: monsignore, fu referendario della Segnatura. Fece [...] il bene, secondo il Mila. La confusione si deve alla celebrità del tema in pieno Seicento e al particolare favore spagnolo Ni Amor se libra de amor di Calderón, recitato in lingua madre con musiche di scena all'ambasciata spagnola di Roma nel 1682 ...
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GATTI CASAZZA, Giulio
Ennio Speranza
Nato a Udine il 3 febbr. 1869 da Stefano e da Ernestina Casazza, ereditò dal padre, direttore del teatro Comunale di Ferrara, il grande interesse per il teatro d'opera [...] scena oltre centosettanta opere e divenne comune la pratica di eseguirle in lingua originale.
L'opera italiana svolse un ruolo dominante nei repertori del Metropolitan, ma il G. si premurò anche di dare impulso alle opere statunitensi. La prima opera ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...