PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] bell’arte». In particolare, a detta del censore, Pavesi «ha, per così dire, imparata la lingua che parla, cerca d’esprimere la una minuziosa analisi dell’opera; 1824, p. 41). Il successo si rinnovò pochi mesi dopo con l’opera che permise a Pavesi di ...
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BERTOLAZZI, Carlo
Sisto Sallusti
Nacque a Rivolta d'Adda (Cremona) il 3 nov. 1870, da una famiglia di facoltosi borghesi. Nel 1888 la Gioventù filodrammatica milanese rappresentò il suo primo lavoro [...] vernacolo dal titolo Retrobottega (come de La casa del sonno e di Lorenzo e il suo avvocato), si sa, per precisazione dell'autore, che fu giugno 1899), i suoi lavori furono scritti in lingua, ma trovarono nel direttore della Comica compagnia veneta ...
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GOVI, Amerigo Armando Gilberto, detto Gilberto Govi
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 22 ott. 1885 da Anselmo e da Francesca Gardini.
La famiglia era di ceppo emiliano: il padre, ispettore delle ferrovie, [...] a recitare nel teatrino parrocchiale del curato di S. Rocco e, dopo un paio di anni, si unì alla filodrammatica che operava nel in lingua, sia come autore di opere originali, oltre a numerosi altri autori, anche non genovesi, che si offrirono ...
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FIORILLO, Silvio
Giovanna Checchi
Nato a Capua (vicino a Caserta) verso il 1565, fu uno dei tanti comici-drammaturghi del primo Seicento. Infatti oltre a interpretare il personaggio di Capitan Matamoros [...] napoletana, e toscana lingua, Napoli 1604; La ghirlanda. Egloga, in napoletana, e toscana lingua, ibid. 1608; 'altra dell'11 maggio 1621, come pure da altre due del 1619, trascritte da Checchi, si apprende che il F. fu addirittura uno dei comici più ...
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BON, Francesco Augusto
Sandro D'Amico
Nacque il 7 giugno 1788 a Peschiera da Giovanni Antonio, patrizio veneziano, e da Laura Stamatella Cornaro, discendente di Caterina Cornaro.
Il crollo della Repubblica [...] ., a cura di Ricciotti Bratti, nei nn. 2-3 della Rivista teatrale italiana del 1907.
Storicamente il teatro del B., scritto parte in lingua e parte in veneziano, si inquadra nella reazione alla commedia romanzesco-lacrimosa in nome di un ritorno alla ...
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BOVIO, Libero
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli l'8 giugno 1883 dal filosofo e uomo politico Giovanni e da Bianca Nicosia, fu avviato agli studi tecnici, che non portò a termine, come non riuscì a dedicarsi [...] più vero e spontaneo (più tardi scrisse i versi per il Canto del lavoro musicato da P. Mascagni ed eseguito al Teatro S. Carlo nel dal tamburello si ricollegava alle più antiche forme della canzone napoletana. Delle canzoni in lingua (Cara piccina ...
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FALENA, Ugo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 25 apr. 1875 da Antonio e da Maria Belardinelli. Dopo una serie di lavori, non presi in considerazione dalla critica ufficiale e scritti mentre era segretario, [...] scena il Don Giovanni, in cui fu tentato l'ammodernamento, per vie esterne, del personaggio molieriano, e finalmente si meritò il consenso di R. Simoni, che vide la commedia in lingua a Milano nel marzo 1925, a proposito de Lo zio cardinale (dopo la ...
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ERRANTE, Vincenzo
Rosario Contarino
Commediografo siciliano, nacque probabilmente a Castelbuono (Palermo), dove in ogni caso visse e operò; la sua data di nascita si deve collocare all'incirca nel 1578, [...] sue fatiche intellettuali. Zeppa di omaggi in triplice lingua (toscano, siciliano, latino), cerimoniosamente offerti all' dell'ordine, le miserie e i disagi del suo secolo. Miserie e disagi che si avvertono nel richiamo insistito al problema della ...
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DE TITTA, Cesare
Ottavio Giannangeli
Nacque a Sant'Eusanio del Sangro (Chieti) il 27 genn. 1862 da Vincenzo Vito, notaio, e da Maria Sofia Loreto. Rimasta vedova, la madre intraprese il lavoro di sarta, [...] e trad., Rio de Janeiro 1901). Poeta in lingua latina, lasciò anche due volumi di Carmina (Lanciano 1922 d'Abruzzo, IV, Teramo 1962, pp. 181-201 (la più ricca bibl. del e sul D., cui si rimanda); G. Ravegnani-G. Titta Rosa, L'ant. dei poeti ital. ...
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BORELLI, Alda
Sisto Sallusti
Nacque a Cava de' Tirreni (Salerno) il 4 nov. 1879 da Napoleone e Cesira Banti, attori.
Il padre, di famiglia reggiana, era stato volontario garibaldino; avvocato, aveva [...] De Sanctis, col quale nel settembre 1901 si sposò a Foligno. Le celebrazioni del centenario della morte dell'Alfieri le offrirono la di E. Augier, per la prima volta rappresentata in lingua italiana, sempre all'Olimpia, nel febbraio di quell'anno, ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...