FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] lo più in lingua straniera, tranne il tardo volumetto Le donne dei Cesari Milano 1925, del quale J. Carcopino M. Rostovcev e col pessimismo contraddittorio e deluso di Georges Sorel (del quale si veggano le lettere al F., a cura di M. Simonetti, in ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] della Rovere, che fu, salvo brevi intervalli, padrone dell'animo del debole papa, si strinse con Ascanio; i due furono allora, "ostro e tramontana del Borgia con la Farnese.
Assai meno serio del lavoro del Soranzo è un volume apologetico, in lingua ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] di Groppoli. Li il B. acquistò padronanza della lingua italiana, mostrando attitudine per la letteratura e coltivando l sia Torino sia Parigi non potevano ignorare i sentimenti del B., si spiega come, data anche l'eccezionalità dei tempi, le ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] estera (rivelando una discreta conoscenza del mondo di lingua tedesca, e ancor molta 53, pp. 11-21. L'ultima biografia è di A. Galante Garrone C.,Torino 1976. Si v. inoltre: G. Spadolini, I radicali dell'Ottocento, Firenze 1972; S. Merli, La democr ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] casa paterna. Negli anni successivi si dedicò allo studio delle lingue, della musica e della . 401-13, 420-30; L. G. Cambray Digny, Ricordi sulla Commiss. governativa toscana del 1849, Firenze 1853, Documenti, p. 15; C. A. Vecchi, La Italia. Storia ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] deve essere stato più intelligente e più abile di quanto si pensava poiché per la fine del suo mandato aveva raggiunto tutti i suoi obiettivi" (A. religiose, nelle scuole estese la penetrazione della lingua italiana e rafforzò i poteri di controllo. ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] di un'ampia maggioranza, eletto alla segreteria del partito. Si dedicò con decisione a quel compito di rifondazione del 1964, egli intensificò parallelamente le iniziative esterne. Fondò un'altra rivista di studi marxisti, simultaneamente in lingua ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] per esempio da mons. Dupanloup. Non si tratta, secondo il B., di tentare arrischiate esegesi, ma di affermare apertamente, in nome del "pensiero italiano cattolico e liberale", che il Sillabo "è scritto in lingua morta, non già perché sia dettato in ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] dell'Ariosto e tesseva l'elogio della lingua volgare.
Il 1° maggio del 1550 un breve di Giulio III autorizzava il Luigi dei Francesi, e il suo cuore ad Aux.
Il 2 genn. 1587 si tennero a Roma le esequie. Pochi giorni dopo, il 12 gennaio, la salma ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] autorità, l'idea di patria con le esigenze del proletariato. Punti di contatto si erano venuti, così, a stabilire con i le nude mani non si dirocca una muraglia di granito: ci vuole un piccone, ci vuole una mina. In lingua povera: contro le ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...