Arco di isole dell’Oceano Pacifico (150 maggiori, con molti isolotti e scogli), lungo circa 1700 km, tra la cuspide nord-orientale del continente asiatico (Camciatca) e quella nord-occidentale del continente [...] V. Bering e A. Čirikov e politicamente parte dell’Alaska, si ripartisce in arcipelaghi secondari, dei quali i maggiori sono: Fox, ’estremità sudorientale dell’Alaska, si sono ormai ridotti a poche centinaia. La loro lingua e la loro cultura materiale ...
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(gr. Γαλάται) Nome attribuito dai Greci ai Galli, poi usato dai Romani per indicare i Celti migrati in Asia Minore sul principio del 3° sec. a.C. Invasa la penisola balcanica, respinti da Delfi nel 279, [...] nelle tre stirpi dei Tolistobogi, Trocmi, Tettosagi, si stanziarono nella zona del medio Sangario e dell’Hàlys (Galazia). Li , la romanizzazione si realizzò solo in parte: ancora nel 4° sec. d.C. i G. parlavano insieme al greco la lingua celtica e i ...
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(gr. ᾿Αττική) Penisola della Grecia orientale, tra i golfi Saronico (a SO) e Petaliòn (a E). Costituisce un nomo, con capoluogo Atene, la cui conurbazione è però amministrativamente autonoma.
Nell’antichità, [...] rimasero contrastanti sino alla fine del 6° sec. a.C., allo ionico (gruppo ionico-attico), dal quale si differenzia nel presentare α invece di η dopo ε di Polluce di Naucrati, l’attico trionfò e divenne la lingua letteraria greca per eccellenza. ...
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Coruña, La Città della Spagna nord-occidentale (245.164 ab. nel 2008), nella Galizia, sull’Oceano Atlantico, capoluogo della provincia omonima. Sorge su un promontorio che chiude a O la ría omonima; sulla [...] residenziali e commerciali, si è ampliata con spaziosi lungomare su una stretta e bassa lingua di terra che unisce ; alla fine del Medioevo era una delle città industrialmente più attive (tessuti) della Spagna; la scoperta del Nuovo Mondo fece ...
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Ampia valle della Svizzera meridionale, compresa nelle Alpi Retiche (cantone dei Grigioni) e percorsa dall’Inn. Si stende tra due catene parallele, da SO (Passo Maloja, 1815 m) a NE (confine con il Tirolo, [...] fertile. La popolazione è protestante e di lingua romancia. Le bellezze naturali e il clima , su per la valle dello Spöl, si trova il Parco nazionale elvetico.
Profondamente romanizzata guerra dei Trent’anni, alla soglia del 19° sec. fu teatro di ...
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(fr. Dordogne) Fiume della Francia sud-occidentale (480 km), nel versante atlantico. Nasce dal fianco occidentale del Puy-de-Sancy (Monts Dore, Massiccio Centrale) e si svolge prima attraverso gole profonde [...] in un’ampia vallata. Riceve numerosi affluenti; nell’ultima parte del suo corso una piatta lingua di terra si interpone fra il D. e la Garonna, alla quale infine si unisce formando il largo estuario della Gironda. Navigabile irregolarmente per 300 ...
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(ingl. Cornwall) Antico ducato dell’Inghilterra, il cui territorio forma la sezione continentale dell’odierna contea di Cornwall and the Isles of Scilly (3563 km2 con 531.700 ab. nel 2007); comprende [...] fino al 1646, a favore del re. Nel 1487 si ribellò all’imposizione di nuovi tributi e alle innovazioni religiose di Edoardo VI (1549).
La lingua cornovagliese (anche detta cornico) è una lingua celtica del gruppo britannico estinta fin dalla metà ...
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(o Ciuvassi; russo Čuvaši) Popolazione della Russia orientale (medio bacino del Volga), stanziata nelle regioni del Samara e Kazan′. I C., prevalentemente agricoltori e di religione russo-ortodossa, sono [...] dai Russi nel 16° secolo. La lingua, della famiglia turca, è forse continuazione moderna .236 ab. nel 2006), occupa la media valle del Volga, delimitata a O dal fiume Sura, confluente a N dal Volga, in cui si versano gli altri fiumi della regione. ...
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Giornalista e uomo politico ungherese naturalizzato statunitense (Mako 1847 - Charleston, Carolina del Sud, 1911). Emigrato negli USA (1864), combatté con le truppe federali nella guerra civile; fu poi [...] lingua tedesca di Saint Louis, e ne divenne in breve direttore e proprietario. Datosi alla politica, fu eletto deputato alla Camera alta del annuali (i primi furono dati nel maggio 1917) e si assegnano sotto il controllo della Scuola di giornalismo e ...
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Botanica
Aspetto localizzato di una fitocenosi, dovuto a piccole differenze nella composizione floristica, dipendenti da diversità dell’illuminazione, dell’umidità del suolo o da eventi casuali. Con f. [...] si indicano anche le differenze puramente accidentali e non ereditarie intercedenti fra singoli individui o fra varie parti ripetute (foglie) di un medesimo individuo.
Geologia
Per l’uso del spesse e cadenti, lingua protrusa, salivazione esterna ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...