DE' COLTI, Alvise
Mauro Scremin
La vicenda del D. è strettamente legata alle vicissitudini dell'anabattismo veneto del Cinquecento. Gran parte delle notizie su costui infatti sono tratte dagli atti [...] i suoi compagni di fede che avesse anche esercitato la professione di "sensale del Fontego dei Todeschi peiché l'havea quella lingua". Ad ogni modo si recò a Vicenza dove si stabilì per un certo periodo e dove continuò ad esercitare la professione di ...
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BARBA, Giovanni Giacomo
Giuseppe Alberigo
Incerti sono l'anno e il luogo di nascita, e mentre un biografo del secolo scorso sostiene che essa sia avvenuta nei primi anni del sec. XVI ad Angri (G. De [...] perché spiegasse la Sacra Scrittura al popolo in lingua volgare, secondo il desiderio del papa, che ne aveva incaricato i frati proprio il Seripando ad essere creato generale alla fine del 1538.
Non si può escludere che nella tensione tra i due ...
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GIATTINI, Giovanni Battista
Cesare Preti
Nacque a Palermo nel 1601: i catalogi della Compagnia di Gesù, fonte pressoché unica per la sua biografia, non indicano né giorno né mese. Suo padre Vincenzo [...] ha segnalato l'esistenza di una traduzione in lingua croata del Leo philosophus nel ms. 47 della Biblioteca Samostana comunque manifestare in questa occasione una certa inquietudine, come si può desumere dalla sua richiesta, nell'ottobre 1650, di ...
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MARCELLINO d'Atri (al secolo Liberatore Canzani)
Dario Busolini
Nacque ad Atri il 3 giugno 1659 da Giuseppe Canzani e Francesca Greco. Prima dell'ingresso nell'Ordine dei frati minori cappuccini, avvenuto [...] 1698 i due missionari giunsero ai confini del mitico Regno del Mukoko, che si riteneva fosse esteso nello spazio compreso tra in Brasile, durante i quali scrisse le sue memorie in lingua portoghese, giunse a Lisbona nel corso dell'anno successivo. ...
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BUZI, Girolamo Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato il 23 marzo 1720 a Morrovalle (Macerata) da Agostino e da Maria Rastelli, originaria di Fiume, dopo aver compiuto i primi studi nel luogo natale, vestì [...] la guida del padre Antonio Agostino Giorgi (uno dei più noti ed apprezzati rappresentanti della corrente teologica "rigida") e studiò la lingua greca; ) di Prospero Marini. In questi anni egli si dedicò anche alla predicazione che svolse in parecchie ...
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CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] fedeli e, soprattutto, contro i Turchi. Si comprende come il viaggio del C., nella precaria congiuntura politica creatasi in religiosamente degno e politicamente idoneo, "di natione e di lingua greca o illirica"; di inviare una missione di gesuiti ...
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FRANCESCO ORAZIO della Penna (al secolo Luzio Olivieri)
Elena De Rossi Filibek
Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, nel novembre del 1680, ultimo figlio del conte Orazio Olivieri e di una Francesca [...] , a Lhasa dal 18 marzo precedente, intraprese lo studio della lingua tibetana nel monastero lamaista di Se-ra, situato a circa 4 Roma per perorare la causa della missione. Nel dicembre del 1735 si imbarcava a Chandernagore per l'Italia.
Nel 1736, ...
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GARBELLI, Filippo
Beatrice Maschietto
Nacque a Brescia dal nobile bresciano Gianfrancesco (o Gianantonio) e da Laura Medici, quasi sicuramente nel 1674, in quanto il Peroni, nella sua Biblioteca bresciana, [...] e il francese e, secondo la testimonianza del Peroni, egli apprese anche la lingua greca dal dotto sacerdote Panagioti da Sinope.
e i fratelli Barzani si dedicarono proficuamente allo studio della letteratura greca.
Alla morte del Panagioti, il G. ...
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BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Antonio Cioffi o Cioffo)
Salvatore Bono
Nato a Napoli nel 1628, a ventiquattro anni entrò nel convento dei cappuccini di Caserta, avendo già prima ricevuto la tonsura [...] : una chiesa fu aperta pubblicamente a Tiflis ove fu anche fondata una scuola, nella quale si impartiva l'insegnamento del latino e dell'italiano, oltre che della lingua georgiana; anche nel centro di Gori, e in altre località minori non distanti da ...
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FIOGHI, Fabiano
Simona Foà
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Monte San Savino (Arezzo) da Vincenzo, di famiglia ebraica.
Non si sa se il cognome Fioghi, attestato dalla Cronichetta del Monte San [...] anni più tardi il F. si trasferì a Roma, probabilmente in seguito alla fondazione del collegio dei neofiti, avvenuta nel 1733, p. 948; M. Steinschneider, Letteratura antigiudaica in lingua italiana, in Il Vessillo israelitico, XXIX (1881), pp. 270 ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...