GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] si trasferì nella sua diocesi, dove risiedette fino al 1561.
In questi anni la sua attività pastorale risulta molto intensa: tra le iniziative del G. il tentativo, fallito, di fondare un seminario in lingua paleoslava per i chierici che non parlavano ...
Leggi Tutto
CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] di dare anche lezioni private di geometria, fisica e lingua greca. Annoverò tra i suoi discepoli Maria Gaetana Agnesi, nel 1776 (Manno-Zucchi, p. 67).
Si profilavano tempi nuovi. In una pastorale del 4 marzo 1776 il C. segnalava l'infiltrazione ...
Leggi Tutto
CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] da G. M. Crescimbeni (Venezia 1704).
A Classe il C. si fermò, questa volta con pienezza di poteri, per oltre dieci anni, infine dal gusto per i testi di lingua di quel secolo.
Fonti e Bibl.: L'epistolario del C. è conservato nella Bibl. Classense ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] del quale pubblicò anche due orazioni nello stesso anno(Due orazioni in lingua toscana..., in Parma, appresso Sette Viotto, 1547). Dall'influente scrittore senese il B. fu introdotto negli ambienti letterari ed editoriali fiorenti a Venezia, dove si ...
Leggi Tutto
CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] lingua greca e anche di quella latina compiendo, in quest'ultima lingua, qualche tentativo poetico che si risolse cospicua biblioteca romana di Pier Vettori. Da parte del Bandini si susseguirono le offerte di codici. Giunse infine la sollecitazione ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] di Gregorio, il grande pontefice fondatore della potenza politica del Papato, si può intravvedere il nuovo ruolo che il pontificato di a G. la traduzione latina di varie fonti in greco (lingua che G. non conosceva) necessarie per il lavoro, e ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] orientata negli anni Cinquanta ad un risveglio culturale. Si tenevano rapporti letterari e scientifici con sodalizi d'Oltralpe, 'aureo toscano del Trecento e del Cinquecento, quale necessità basilare d'un retto formarsi in prosa della lingua e dello ...
Leggi Tutto
CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] analisi che si può fare degli argomenti da lui addotti non dà un risultato altrettanto positivo. La più interessante notazione del C., in risposta alla teorizzazione del Valla, è che la lingua non è un organismo immutabile nel tempo, ma s'arricchisce ...
Leggi Tutto
FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] di precetti e di osservazioni grammaticali riguardanti la lingua greca pubblicata nel 1496.In questo periodo il F il 5 aprile scriveva a Bartolomeo de' Medici chiedendogli notizie del papa, che si era ritirato ad Orvieto dopo il sacco di Roma. A ...
Leggi Tutto
CLAVIGERO (Clavijero, Clavixero), Francesco Saverio
Charles E. Ronan
Nato a Vera Cruz, in Messico, il 9 settembre 1731 da Blas e María Isabel de Echegaray, trascorse i suoi primi anni nella Bassa Mixteca, [...] SS. Pietro e Paolo, e approfondì la sua conoscenza del náhuatl, la lingua parlata dagli Indios, che egli aveva appreso da novizio con fu un pensatore originale; fu però un innovatore, che si sforzò di modernizzare il programma di studi nelle scuole ...
Leggi Tutto
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...