COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] cultore degli studi classici e della lingua greca, si iscrisse nel 1549 ai corsi di diritto (1939), pp. 147-207, in part. 147, 170, 190 s.; Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, Roma 1925-1940, in Fonti per la ...
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LUCARELLI, Giambattista
Federico Masini
Nacque a Montelevecchie (oggi Belvedere Fogliense, frazione di Tavullia), nel Pesarese, nel 1540 da Gregorio e Camilla Perti. Rimasto orfano, nel 1554 entrò nell'Ordine [...] riuscirono a battezzare oltre 6000 indigeni. Oltre alla lingua locale, si dedicarono allo studio della lingua cinese, parlata dalla vasta comunità di emigranti provenienti dalla provincia meridionale del Fujian. Nel 1579 il custode delle missioni ...
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LAURETO, Giovanni
Alida Caramagno
Nacque a Cava de' Tirreni, presso Salerno, intorno al 1518; dei genitori non si conoscono i nomi. Grande parte delle notizie sul L. si ricavano dalla deposizione e [...] , credendo che "tuto il fatto consistesse in intender bene la lingua hebrea", si spinse a cercare illuminazione presso i rabbini per poi convertirsi all'ebraismo.
Lo spirito sempre inappagato del L. lo portò dopo soli cinque mesi ad abbandonare anche ...
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CARPANI, Melchiorre
Marica Milanesi
Nacque a Lodi nel 1726, e nel 1744 professò i voti nella Congregazione regolare di S. Paolo, detta dei barnabiti. Nel 1764 si offrì volontario per recarsi in Birmania, [...] . Da Smirne, dove erano giunti il 1º genn. 1765, i missionari si recarono a Bassora; di qui una fortunosa navigazione li condusse a Bombay, dove nonché la traduzione in quella linguadel Pater Noster, dell'AveMaria e del Credo. Vennero inoltre fusi ...
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AGOSTINO da Scarperia
Agostino M. Giacomini
Nato da Naddo Lotini intorno al 1320, fu agostiniano, avendo, sembra, la sua formazione religiosa a S. Spirito di Firenze. Nel 1384 fu priore a Lucca, ma [...] intitolazione. Vengono anche attribuiti ad A.: Il libro del soliloquio di S. Agostino in volgare, edito per Matriti 1646, p. 52; G. Poggiali, Serie dei testi di lingua che si citano nel Vocabolario della Crusca, Livorno 1813, p. 6; F. Tassi ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] 1291-92. Alla sua morte l'affetto del cardinale (e poi del papa) si concentrò tutto sui nipoti, specie su Pietro, il papa non seppe tutte le volte frenare la sua lingua mordace, suscitando tenaci rancori e segrete opposizioni.
Possiamo chiederci ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] il messaggio morale e spirituale, trasmesso certamente nella lingua ancora comprensibile a Roma, l'accuratezza retorica e per il sinodo a Costantinopoli, a non accettare che il patriarca si fregiasse del titolo (ibid., IX, n. 157, maggio 599).
Per ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] utili informazioni sulla persistenza della lingua e della cultura latina nell'Irlanda del sec. VI. Appunto la cita il papa Gregorio Magno e la sua Regula pastoralis. Per il poco che si sa della romana Luxovium o Lussovium, cfr. Dict. d'Arch. Chrét. et ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] opera della stessa persona, a causa della gran diversità di, lingua, stile, concezioni e spirito fra le due; mentre è un espressiv 1 o appello a Dio per i sensi e i bisogni del momento e si può pensare che B. li abbia scelti e ordinati con finezza di ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] . Gli furono strappati gli occhi, tagliati il naso, la lingua, le orecchie: la testimonianza di Rangerio (Vita metrica Anselmi IV tratta della Chiesa di Roma e del papa (e si apre perciò con una rapida storia del Papato da Pietro ad Urbano II: sono ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...