ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] del Vescovado (manoscritta nella Bibl. Vallicelliana di Roma, cod. 0,27); in essa egli narra, con lingua mista pittore fossanese G. Barroto, e un altro ancora, opera del Rollini, si trova nel santuario mariano di Cussanio.
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] lingua e letteratura greche. Stabilì probabilmente contatti con il dotto umanista capuano Luca Censio e si avvicinò XII.C.90/2, e Capua, Biblioteca del Museo campano, bb. 140, 187, 338, 446.
Si tratta di un carteggio piuttosto ampio e diversificato, ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] quali studiò insieme con i figli del marchese di Mantova, acquisì una perfetta padronanza della lingua latina di cui diede un precoce il 7 marzo di quell'anno (Casarsa), da Firenze - ove si era recato al seguito dello zio Antonio - ad un suo antico ...
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ELEMENTI
C. Frugoni
I quattro e. (terra, acqua, aria, fuoco) proprio per la molteplicità della serie - che evidentemente ha tutti i requisiti per pretendere alla completezza sintetizzando il continuum [...] che allatta bambini o serpenti -, Fuoco, Aria, Acqua e Terra si vedono purificati dalle vicende della storia cristiana: la formulazione del concetto resta insuperata fra tutte nel Pange lingua di Venanzio Fortunato (MGH. Auct. ant., IV, 1, 1881, pp ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] decise di tornare a studiare la lingua italiana, il latino e le basi del pensiero cristiano. Nel 1868, per carcerati, inaugurato il 17 ott. 1926.
Dopo la morte della moglie si aprì una lunga ed estenuante battaglia legale tra la famiglia Longo e la ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] di riuscire fermento cristiano nella società. Lo studio delle principali lingue europee, francese, tedesco, inglese, si aggiungeva agli studi del corso liceale frequentato nelle scuole del seminario. Il C. però ricevette soprattutto quell'ideale ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] ricercato per la sua abilità di verseggiatore in lingua latina e volgare - a Pavia era stato M. A. Maffa, G. Botero), con gran pena del B., "quasi alcuna scandalosa opera fosse ella, che stampar non si potesse se non fuor d'Italia" (cfr. Chiesa, I, ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] il monastero dei Benedettini croati di lingua slavone, detto di Emmaus, iniziato prima della metà del sec. 14° e consacrato nel L'eccezionale incremento dell'attività edilizia al tempo di C. si riflesse anche nella scultura e nella pittura, con un' ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] 1511, dopo la caduta di Bologna in mano francese, si recò a Roma, dove diede vita a una piccola corte che annoverava Pietro Bembo (che nella casa del F. intraprese le Prose della volgar lingua), Jacopo Sadoleto, in procinto di assumere incarichi in ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] e cantare con diletto dello stesso imperatore. Apprese inoltre la lingua e l'alfabeto tartarico (non è chiaro però se si tratti del turco o del mongolo) e tradusse in quella lingua l'intero Nuovo Testamento e il Salterio, che fece trascrivere ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...