MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] e olandesi residenti nella città. Poi attraversò di nuovo Allāhābād e si stabilì in Āgrā. Qui nel 1663 con l'aiuto di un sconfitta di Śīvājī perché, grazie alla conoscenza del persiano e delle lingue indiane, riuscì a convincere gli alleati di ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] subito nominato commissario degli ospedali romani; si dimise da tale incarico agli inizi del 1872 a causa dei continui ostacoli industrie, della lingua, delle arti, in breve tramite l’affermazione di quella che il linguaggio del tempo chiamava ...
Leggi Tutto
BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] dei lavori congressuali; ma non fu rieletto alla direzione del partito.
A partire dal 1903 si aprì un difficile periodo nella sua vita: egli venne dal titolo Scienza e Fede, edita in lingua italiana dalla Social Printing Company di Philadelphia nel ...
Leggi Tutto
FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] 'opera era divenuta pericolosa: la notizia del ritrovamento era filtrata ingigantita, si erano riuniti oltre mille indigeni, e quest'ultima lingua fece traduzioni per M. Minghetti. Invecchiando divenne un personaggio un po' patetico: si faceva ...
Leggi Tutto
GATTI, Angelo
Calogero Farinella
Nacque a Ronta (oggi frazione di Borgo San Lorenzo nel Mugello), in località San Michele, il 17 dic. 1724 da Michele Angelo Filippo e Maria Giovanna Pazzi e fu battezzato [...] il G. abbandonò il seminario prima di intraprendere i corsi teologici e si iscrisse, il 20 nov. 1745, all'Università di Pisa, dove della sua incerta conoscenza della lingua, tradotte in francese dal Morellet.
Allo scritto del 1767 arrise un cospicuo ...
Leggi Tutto
GIUNCHI, Giuseppe
Franco Sorice
Nato a Recanati il 16 ag. 1915 da Aleardo e da Lina Ortolani, dopo aver completato gli studi liceali in Ancona si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia [...] del quale assimilò le doti di sintesi clinica e di razionale procedimento diagnostico, il G. fu un illustre infettivologo e clinico medico. Studioso soprattutto della patologia infettiva, si la ezio-patogenesi della lingua nera da penicillina, ...
Leggi Tutto
FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] della storia della medicina il F. si distinse soprattutto per gli ampi e pp. 43-52; A. Scarpa e l'Università di Padova, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lettere e arti, XCI [1931-32], pp dovesse essere la lingua scientifica internazionale e ...
Leggi Tutto
FUSARI, Romeo
Alessandro Porro
Nato a Castiglione d'Adda, presso Milano, il 1° marzo 1857 da Alberto, maestro elementare, e da Maria Gazzani, compì i primi studi a Lodi: terminato nel 1873 il ginnasio, [...] -526; Sulle terminazioni nervose nellamucosa e nelle ghiandole sierose della lingua dei mammiferi, in Atti della R. Acc. delle scienze di -67; Sui fenomeni che si osservano nella mucosa del canale digerente durante lo sviluppo del feto umano, in Arch ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] cute, aspetto della lingua, frequenza e profondità del respiro, ritmo e forza del polso arterioso; su dati p. 363, nota; VII, p. 201; X, pp. 229-234). Si spiega così come nel gruppo delle malattie infettive fossero allora comprese patologie di tutt' ...
Leggi Tutto
CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] dal granduca Ferdinando III. Si recò in Francia, ma non si conoscono le vicende e i tempi del suo esilio. Probabilmente il riaprì l'università di Pisa, introducendovi l'uso della lingua italiana accanto alla latina e istituendovi le cattedre di ...
Leggi Tutto
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...