DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] era infondata.
Le traduzioni dal greco sono una testimonianza della notevole conoscenza del greco da parte del D., anche se allo studio di questa lingua pare che egli si sia dedicato soltanto quando già era vicino ai quaranta anni. Il primo frutto ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] del palazzo Gaddi a Roma, ove lo splendore dell'effetto d'assieme non può prescindere dall'esame dei ritrovati tecnici atti a provocarlo e la lingua, a livello analitico, deve rappresentarli ricorrendo a voci specialistiche (sotto questo aspetto si ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] 207, 24), adottano come lingua base l'italiano, sostituito da altre in varie circostanze. Si tratta d'un documento che suoi ex allievi e amici quali S. Manetti e F. Tozzetti (del Manetti si veda la Lettera... sopra la malattia di A. Cocchi, pubbl. ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] sia per la lingua, sia per i luoghi, i fatti e le persone cui in essi si allude, solo nell'ambito e alla luce della poesia burlesca e burchiellesca del primo Quattrocento fiorentino.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 38 ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] studio dell'antichità con l'analisi dei problemi reali del suo tempo, soprattutto quelli economici. Già nel 1744 si dedicò allo studio dell'economia, cimentandosi contemporaneamente nella lingua inglese, con la traduzione, rimasta inedita, dell'opera ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] e il 1581 e poi tra il 1583 e il 1584, si ripetono le bravate del giovane, culminate nella vera e propria sfida tra il C. e come tale almeno nella misura in cui l'ignoranza della lingua greca costringeva il poeta a ricorrere alle traduzioni (e non ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] più giovane di una ventina d'anni).
Nel luglio 1793 il D. si recò in Belgio e poi, in settembre, in Olanda a cercare di corso di lingua italiana in casa del proprio padre, preside del Columbia College. Ben presto, grazie all'entusiasmo del D., crebbe ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] mitologici e fantastici. Impianto simile ha la Sforzeide, che ripete in lingua volgare l'operazione che si proponeva il Filelfo: per il poema, che doveva celebrare le gesta del duca di Milano dalla morte di Muzio Attendolo all'entrata in Milano ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] con l'edizione delle Novelle del Sacchetti (Firenze 1725; è del B. anche la Vita di Franco Sacchetti cittadino fiorentino, ivi premessa) e dell'Ercolano,Dialogo di Benedetto Varchi,nel quale si ragiona delle lingue,ed in particolare della toscana ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] la sua collezione con libri nell'una o nell'altra lingua che comprava o ordinava a vari librai e studiosi o che famosa lettera in cui esponeva i motivi e le condizioni del dono. Si riservò l'uso di quei manoscritti che gli potessero servire ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...