CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] .
Dopo le prime ricerche negli anni della tesi e dopo il ritorno del suo maestro, i suoi interessi furono indirizzati verso la storia della lingua italiana e si tradussero in vari contributi, fra cui importanti i volumi Studi sulla sintassi della ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] lingua toscana" dal C., B. Barbadori e B. Davanzati. Il 2 febbraio dello stesso anno il C. era a Roma, dove si 84, 90 e 97, 110.
Fonti e Bibl.: Pisa, Archivio della Primaziale, Libri del Battesimo, L, c. 92r, n. 387; Firenze, Bibl. Marucelliana, ms. B ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] i Codici di questa insigne Ambrosiana. Oh, che ricchezze in ogni lingua e materia! Ho trovate varie cose rare e importanti, e , peraltro, che proprio Leopardi, il quale già si era servito delle edizioni del M. per le sue versioni dei classici latini ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] Molino, così egli, per cavar farina dalla crusca, si era servito del Buratto. Altre opere legate a questa polemica sono L'Occhiale , le "opposizioni da poeta" si riducono per lui ad osservazioni regolistiche, di lingua, di proprietà, di fedeltà a ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] 1747governatore del Monte di pietà, nel 1752senatore e da ultimo, nel 1755, sindaco. Studioso di lingua francese e che, in parte, riflette quella esperienza; e nell'aspro confronto che si determinò tra viceré e baronaggio egli, insieme con G. A. De ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] dalla scrittura furbesca e pigramente allusIva del Caporali. SI che le poesie del B. si prestano, per una singolare coincidenza la scelta di raffinate situazioni e consigiia l'uso di una lingua castigata e signorile, ma "non ancora un metodo di alta ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] per la sua ansia. Nel 1932 ottenne la cattedra di lingua e letteratura tedesca all'università di Milano, lasciata da G. ombre anche per la statura intellettuale del suo predecessore, l'E. si dedicò attivamente alla letteratura francese, occupandosi ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] e di fofe, / c'Amor mi sbatte e smena, che no abento, 1 si come vento - smena nave in onda: / voi siete meo permel che non , G. D. poeta e storico latino del sec. XIII e il problema della lingua nella nostra primitiva lirica d'arte, Napoli 1965 ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] fuori della Toscana e tra il maggio e il novembre 1450 si trovava a Fabriano, dove allora risiedeva il papa Niccolò V 530; C. Segre, Morelli, le "Facezie" del Piovano Arlotto e Masuccio, in Lingua, stile e società. Studi sulla prosa italiana, Milano ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...]
Lo scarno dossier dei dati sicuri riguardanti il F. si chiude con il testamento del 4 apr. 1337. In esso il F. chiese A. Muratori, primo editore del F. (in Rerum Ital. Scriptores, IX,Mediolani 1726), arrivò a preferime la lingua, per la sua purezza ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...