GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] di Fife.
I Highlands scozzesi sono stati un importante centro di glaciazione nelle varie fasi del periodo glaciale plistocenico e le lingue dei ghiacciai si estendevano a S. fino al Mare d'Irlanda. Esistono nei Lowlands numerosi depositi d'argilla ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] il francese da poco più di 1 ½ molte altre lingue da un numero relativamente esiguo di abitanti, essendo l' ed essendo concentrate le colture stesse nelle provincie delle praterie, cui si deve il 95% del frumento, il 60% dell'avena, il 75%; dell'orzo ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] per affermare l'esistenza di nuclei a lingue bantu, ove si prescinda dalle genti d'origine servile che di recente si sono andate stabilendo nella bassa vallata del Giuba italiano.
Ceppo semitico. - L'antica lingua etiopica o ge‛ez (v.) probabilmente ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] bolognese furono codificati da Pier Francesco Tosi in un aureo volume che, tradotto in varie lingue, si propagò in tutti i paesi europei.
Dei discepoli del Pistocchi il più famoso rimane il bolognese Bernacchi che fu uno dei più efficaci propagatori ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] la prima delle due ipotesi, basandosi sul fatto che monti, fiumi e luoghi del Chile hanno tutti per nome delle parole in lingua mapuche, senza tracce di altra più antica. Si può osservare che anche la toponimia di gran parte delle Pampas e della ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] modi cortesi, una perfetta famigliarità con le principali lingue straniere e una buona conoscenza degli usi e dei τοῦ Ασκληπιοῦ, Atene 1900, p. 162 segg. - Per gli ospizî del Basso Impero si veda: D. Gorce, Les voyages, l'hospitalité et le port des ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] in mezzo di parola, ecc. Le voci penetrate in questi tempi antichissimi dalle lingue germaniche si riferiscono pur esse a concetti importanti come a parti del corpo (vamma "difetto corporale, ferita" dal got. vamm), abitazione (lattia "pavimento" dal ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] Parigi 1924; G. Dwelshauvers, La Catalogne et le problème catalan, Parigi 1926.
Lingua e dialetti.
Il territorio catalano si estende a occidente del Mediterraneo da Salces. sullo stagno di Leucate in Francia (dipartimento dei Pirenei orientali) sino ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] del Quattrocento. Gli Epithalamia in lingue esotiche, del 1775, l'Iliade greca del 1808, il Fénelon del 1812 'in-8° con le Phalaridis Epistolae, stampate a Roma da Ulrich Han; e nel 1474 si ha l'in-16° con l'Officium B. M. V., stampato a Venezia da N ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] il nome dell'autore, il titolo preciso dell'opera nella lingua originale in cui l'opera fu scritta, e infine le Hidalgo, di V. Salva, di B. Gallardo, ecc. si veda: A. Palau y Dulcet, Manual del librero hispano-americano, voll. 7, Barcellona 1923-27; F ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...