CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] dall'altra. L'opera del C., tesa a una sostanziale pacificazione dei contendenti, si concretò in otto capitoli di / Salvando sempre l'altre vostre norme, / Che i trasgressor della lingua non lodo: / Biasmo lo stil dove l'ingegno dorme".
Vero è ...
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BRUNIALTI, Attilio
Giuliana D'Amelio
Nato a Vicenza il 2 apr. 1849 da Giovanni Battista e Catterina Magnabosco, e compiuti qui gli studi secondari, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1870. Nella [...] scienza e nelle istituzioni, I, Torino 1896, p. 35).Si tratta di conclusioni cui il B. perveniva sulla base di singolarmente importante e fortunato: quello del divulgatore del patrimonio scientifico d'altra lingua, soprattutto tedesca e inglese. ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] . trovò fortuna e prestigio a Damasco, dove si stabilì e studiò la lingua araba – o ne perfezionò la conoscenza – e di Tamerlano fornitegli dal M. (Piemontese, 1995).
Ufficiale del Biado e addetto alle trattative di pace con Firenze a conclusione ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] buon conoscitore della lingua francese, cominciò a tradurre il Traité de la prière publique... del giansenista J.J. termine dei lavori per il Ricci. Ma anche il nuovo incarico si rivelò presto insoddisfacente, non solo perché, a suo dire, a Livorno ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] Muratoriano, 70.11), egli si lamentava degli errori d'ortografia e di lingua presenti in alcune sue opere pubblicato nulla negli ultimi 24 anni di vita (la sua ultima pubblicazione è del 1700).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pisa, Arch. dell'Ordine ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] formarsi uno stile proprio intraprese lo studio analitico della lingua dei classici che continuerà "nei momenti d'ozio" per I [1904], pp. 264-281), ma, al dire del Pastor, esso non si accorda per lo stile col corrispondente passo presso il Ferraro ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] lingua toscana (Venezia 1552, cc. 67-74). Una di queste, vertente sul tema della serena padronanza di se stessi che si ottiene lungi dalle ricchezze e dalla schiavitù delle corti, sembra attagliarsi con straordinaria aderenza alla personalità del ...
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GAUDENZI, Augusto
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Nacque a Bologna il 17 maggio 1858 da Agostino e da Cornelia Pelloncini. A Roma, dove la famiglia si trasferì nel 1875 al seguito del padre, nominato capo sezione al ministero delle [...] di quello, dall'altro si apriva alle suggestioni del positivismo giuridico e sollecitava un'analisi scientifica del diritto che prescindesse nettamente da ogni elemento agiuridico. Emblematico è al riguardo il saggio Lingua e diritto nel loro ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] a Solofra, eccellendo in greco e in latino (lingua in cui scrisse tutte le opere di diritto). Nel del 1794 e sulle relative conseguenze; tuttavia il nome del M. compare in un Reale Dispaccio col quale si ordina di porsi in libertà taluni giacobini del ...
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NOTAI, REGNO DI GERMANIA
AAndreas Meyer
In questo contesto, per Germania s'intende l'area di lingua tedesca del Sacro Romano Impero e l'arco di tempo preso in esame copre interamente il XIII secolo. [...] 2.19.11), a nord delle Alpi si cominciò a recepire l'esigenza del valore probatorio degli atti, già invalso nei documentare in qualità di notai pontifici cinque chierici di lingua francese appartenenti alla diocesi di Liegi. Nel 1289 Niccolò ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...