Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] le deroghe ammesse pur di scoprire la verità, al punto che si giunge ad ammettere come nei processi ex officio contro gravi delitti ordo ora anche in lingua volgare, queste opere offrono una fedele rappresentazione del processo criminale d’antico ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] morte di qualcuno. I testi letterari si dilungano eccezionalmente sull'atteggiamento preferito del protagonista posto al centro di una la loro testa tra le gambe aperte e con la lingua indicano il proprio ano (Mein ganzer Körper ist Gesicht, 1994 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] Stato, un'originaria comunanza (di lingua, di temperamento ecc.) di cui si asseriva, non importa quanto veridicamente, . 753 e segg.), in ogni caso queste letture si erano nutrite del riferimento o del rimpianto per un modo ‘altro’ di concepire la ...
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Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] : a) tra gli attori del mercato si debbono annoverare anche coloro a mezzo si ricollega al senso ambiguo delle parole pubblico e privato: pubblico (da populus) è un concetto che oscilla tra lo Stato e la società, e può anche nella nostra lingua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] è così strettamente connessa con la nozione di Stato che non si può avere una piena e scientifica intelligenza dell'una, senza aver l'unificazione economica del Paese, disunito non solo sul piano dell'economia ma della lingua e della cultura, ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] ibid. anche Egerton Mss., 1981 (lettera in lingua latina del D. del 13 nov. 1762e minute della risposta di Strange). 1973, I, pp. 358 s., 426.
Riferimenti al D. si incontrano frequentemente anche negli studi novecenteschi su Vico e la sua influenza. ...
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Nicola de Luca
Abstract
La cambiale è un titolo di credito formale ed astratto, circolante all'ordine: si distingue la tratta dal vaglia cambiario (o pagherò o cambiale propria), ma la relativa disciplina [...] la denominazione di cambiale inserita nel contesto del titolo ed espressa nella lingua in cui esso è redatto; ii) l’ipotesi di scadenza anticipata della cambiale). Ne consegue che si ritengono applicabili anche all’avallo una serie di norme dettate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] (1944, 1981).
Nella scienza canonistica del decennio postbellico si registra un assestamento di metodo e di posizioni di cui si fa fedele interprete Del Giudice nelle sue fortunate Nozioni, tradotte in lingua castigliana nel 1955. Esse delineano a ...
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Matteo Cosulich
Abstract
Le Regioni a statuto speciale vengono inquadrate nell’ordinamento repubblicano, in base all’assunto della loro problematica riconducibilità alle Regioni ordinarie, delle quali [...] ’Aosta che peraltro si limita a parificarlo all’italiano, senza dichiararlo lingua ufficiale) rappresenta evidentemente limitarsi a citare l’accordo di Milano del 30.11.2009 e l’accordo di Roma del 15.10.2014, rispettivamente trasfusi nella legge ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Usando la distinzione tra regola e regolarità ed il concetto e la pratica della opinio, si mostra: 1) che nel diritto pubblico è presente la parola prassi e che diverse [...] vaste cerchie di persone.
Nel senso sopra delineato, la lingua parlata e scritta da una comunità è anzitutto un fatto, dalla quarta in poi, limite al di sotto del quale la votazione non è valida. Si arrivò ad un accordo, non formalizzato in alcun ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...