FORMALISMO GIURIDICO
Riccardo ORESTANO
. Il vocabolario giuridico, almeno nelle principali lingue europee, ha tratto il termine "forma" ed equivalenti dal latino forma, impiegato dalla giurisprudenza [...] di lingua francese chiamano "le fond du droit". Tali idee sono anche, in parte, alla base della contrapposizione del Gény fra stato (il cosiddetto diritto "costituito"). Il problema del valore del diritto si riduce così a quello della sua validità e ...
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MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404; App. II, 11, p. 327)
Bruno Molajoli
NAZIONALI Le discussioni sul problema delle m. n. hanno chiaramente messo in luce, in questi ultimi dieci anni, due fatti: la difficoltà [...] di impiegare la loro lingua". Deve peraltro essere ricordato che questo articolo, come del resto la maggioranza degli della popolazione (e più della metà se nella Malesia si comprende anche Singapore). Negli stessi stati gli Indiani sono valutati ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] alla sua gente dal vescovo Ulfila (v.) che tradusse in lingua gotica e scrisse nel nuovo alfabeto gotico la Bibbia. E dell'esercito, o raccolta intorno alla corte del re (gardinghi, palatini). E questi nobili si vanno arricchendo con i doni di terre ...
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SPONSALI
Edoardo Volterra
. Diritto babilonese. - Il matrimonio babilonese, quale appare dal codice di Hammurabi, ha base nella compera della donna e, per quanto ormai il prezzo (tiréatu) abbia perduto [...] quale si riportano un testo di Servio Sulpicio, e un passo di Varrone (De lingua lat., I, 70), sembrano far pensare che gli sponsali si compiessero parte delle spese fatte per causa del promesso matrimonio".
Si è lungamente disputato in dottrina su ...
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Minoranze nazionali
Ester Capuzzo
(App. II, ii, p. 327; III, ii, p. 127; V, iii, p. 495; v. minoranza, XXIII, p. 404)
Il concetto di minoranze nazionali viene generalmente adottato per definire - attraverso [...]
La delimintazione dell'ambito territoriale e subcomunale in cui si applicano le disposizioni di tutela è adottata dal consiglio passato era stato impedito l'uso del cognome originario o del nome nella lingua della minoranza, è riconosciuto il ...
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ISTRUZIONE PROFESSIONALE (App. II, 11, p. 71)
Mario PANTALEO
Il più recente disegno di legge dedicato alla "Formazione professionale dei lavoratori" è stato presentato al Senato della Repubblica il 10 [...] , nonché per il settore femminile; si aggiunge che alla data del 10 ottobre 1959 gli istituti professionali del Comitato del Fondo sociale europeo fatti a Bruxelles il 25 agosto 1960 (v. Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea, ed. in lingua ...
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VOLGATA (o Vulgata)
Alberto Vaccari
Con questo aggettivo sostantivato è designata la versione latina della Bibbia in uso nella Chiesa cattolica. Per il nome, la formazione, le vicende, la tradizione [...] e se n'ebbe recentemente una conferma in un decreto della Pontificia Commissione Biblica del 30 aprile 1934: le traduzioni in lingua moderna delle Epistole e Vangeli, che si leggono o si dànno a leggere nelle Chiese, devono essere fatte non dai testi ...
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GIUSEPPE II imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nato il 13 marzo 1741 a Vienna. ove morì il 20 febbraio 1790, era il quarto figlio e primo di sesso maschile del granduca e più tardi imperatore Francesco [...] era acceso un movimento sostenuto dai nobili, che si manifestò col rifiuto del pagamento delle tasse e della prestazione del servizio militare, col licenziamento degl'impiegati e l'abolizione della lingua di stato. L'imperatore dovette rinunziare a ...
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MISHNAH
Umberto Cassuto
. Questo termine (propriamente "ripetizione"; quindi "studio", "insegnamento"; dal verbo ebraico shānāh, "ripetere", e poi "studiare"; presso i padri della chiesa δευτέρωσις), [...] e punto di partenza dell'ulteriore svolgimento, quale si rispecchia nel Talmūd palestinese e in quello babilonese morte del Castiglioni (1911), da E. Schreiber a Trieste.
Grammatiche e lessici per la lingua della Mishnāh: v. ebrei, Lingua. Concordanza ...
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THOMAS, Christian (Thomasius)
Felice Battaglia
Filosofo e giurista insigne, nato a Lipsia il 1 gennaio 1655, morto a Halle il 23 settembre 1728. Addottoratosi nel 1679, si diede all'esercizio forense [...] un'opera tenace e polemica di revisione della cultura germanica, sia dalla cattedra, dove tra i primi si servì della lingua tedesca e non del latino, sia con una rivista da lui fondata e diretta.
Nel 1688 apparve la maggiore delle opere giovanili ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...