CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] i corsi di diritto all'università di Catania dove si laureò il 1° sett. 1829. Passato a Palermo ad esercitare nello studio di A. Agnetta, approfondiva intanto la conoscenza della lingua e del sistema costituzionale inglesi. Nel 1838, dopo un lungo ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] , più di 14 anni: "ab ineunte aetate" si legge infatti a proposito del suo ingresso in religione in un passo - peraltro accorgimenti stilistici (cursus, etopea, tropologia, ecc.). Nella lingua, nello stile e nella composizione è evidente un forte ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] poi ripreso pari pari dalle altre fonti anche di lingua tedesca, compreso il Füssli (1779), dando origine involontariamente lo spirito di naturalezza e di verità, come si coglie nel Cenacolo del Monte, e ancora più nel grande Cenacolo, presumibilmente ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] (De vetustate Aquileiae et Foriiulii libri VI).
L'opera si collocava sulla scia del genere latino e greco della Chorographia e doveva la sua poetica, la storiografia, l'oratoria, la lingua, poiché il commediografo latino diviene pretesto per una ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] era patristica; nel 1937 fu nominato lettore di lingua e letteratura greca nella sezione di magistero di Castelnuovo cristiani, alternativa al fascismo. Fu attraverso questi incontri che si consolidò l'amicizia del L. con G. La Pira, G. Dossetti e A ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] la mancanza del riconoscimento dei valori prosastici, si ricordano: Dante lingua e la letteratura delle origini, una vasta raccolta di epigrali medievali pubblicata solo in parte, relativamente a Pesaro, Rimini, Sardegna, Torino e altri luoghi del ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] assistenza il Del Monte tornava a rimproverargli l'uso quanto meno imprudente della lingua, probabile causa anno più avanti, comunque non oltre il 1447, dato che del duca di Gloucester si fa menzione come di persona ancora in vita. Nella stessa ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] ignorare volutamente il rifacimento del Berni e la sua operazione fu, in complesso, di restaurazione: più fedele all'originale e moderato negli interventi personali, egli si preoccupò di normalizzare la lingua dell'Innamorato smussandone i tratti ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] conoscenza, di molte lingue e di molte letterature, gli piace che il pubblico grosso si domandi tutto ammirato: E. Craveri Croce, Firenze 1949, pp. 129-142; G. Procacci, Le elezioni del 1874 e l'opposiz. meridionale, Milano 1956, pp. 38, 83 ss., 88 s ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] Con la sua incoronazione a re di Sicilia nell'agosto del 1258 si aprirono a C. ben altre prospettive matrimoniali.
Essa era introdurvi la lingua materna e la cultura letteraria e filosofica che aveva contraddistinto le corti del nonno e del padre. ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...