FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] 25 ottobre) fu nominato senatore del Regno. Alla Camera si collocò a sinistra, caratterizzandosi tuttavia XXXIV, con bibl. completa a cura di M. Masocro; S. Scotti Morgana, La lingua di G. F., Firenze 1974; G. Catalano, Introd. a Donna Folgore, Milano ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] , ma che venne completata solo dopo il ritorno in Italia del poeta, fra il 1318 e il 1320. Conclude la prima Torino 1957), fu accolta con molte riserve: si vedano in proposito le recensioni di C. Battisti, in Lingua nostra, XX (1958), pp. 30-32 ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] il giovane tenore abbia avuto vere e proprie lezioni, se si sia limitato a frequentare il corso da uditore o se stavolta in francese (salvo la Romanza del fiore in italiano, convinto com’era che la lingua originale gli spostasse la posizione delle ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] C. il tono aspro e polemico, ma soprattutto le circostanze del tempo. Si spiega così la serie di risposte, uscite in quegli anni, anche di attenuare gli inconvenienti dell'uso di una lingua sconosciuta alla massa, per divenire strumento efficace di ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] , vista nel suo complesso, la produzione del poeta-traduttore (ma si tenga conto che essa copre, temporalmente, un Marinoni, A. M. traduttore di Schiller, in Annali dell'Istituto di lingue e letterature germaniche, IV (1976), pp. 231-247; Id., Le ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] la tessitura da mezzosoprano. I contatti con del Vigo si protrassero fino alla fine degli anni Sessanta.
).
Per Aria, Cage fece ricorso a parole e suoni di cinque lingue conosciute da Berberian (armeno, russo, italiano, francese, inglese), e ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] del mondo, et ogni giorno andava a star seco in prigione per molte hore, scrisse per gratificarlo il presente libro in lingua originalità e assomiglia ad altri scritti di astrologia del tempo. Vi si illustrano le proprietà dei pianeti, dei segni delle ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] che fa un romagnolo contro Selino Gran Turco, in lingua romagnola, ibid. 1611.
Tutti questi elementi ritornano composti nella operetta più nota del C., Le sottilissime astuzie di Bertoldo, dove si scorge un villano accorto e sagace il quale doppo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] associare i vinti a Roma, anche unire tutti in una lingua, nella passione per le armi, in un modo di antichi, e moderni trattato in cui diversi punti morali appartenenti a teatro si mettono del tutto in chiaro […] risponde al p. D. Concina, in ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] dello Studio sarebbe derivata, secondo vari autori, la scelta del luogo di sepoltura. Si tratta di un'ipotesi valida, tanto più che sul qualità del G. come scrittore Savigny aveva espresso forti riserve, giudicandone sciatti lo stile e la lingua; ma ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...