FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] primeggiare. L'italiano, il portoghese, il francese furono lingue che scrisse correntemente, l'inglese quella di molte . Giannone, "illustre campione e martire della causa nazionale" del quale "si può ben dire ch'egli abbia con i suoi scritti formati ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] : per questo, lungi dall'auspicare un uso letterario della lingua parlata, egli si riconnette sostanzialmente alle più classiche istanze del purismo linguistico.
In nome dell'idea di una lingua nazionale illustre insorsero la Biblioteca italiana e G ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] differenza di quel che si riteneva, non si sviluppò nell’isolamento al quale la vigorosa espansione del mondo islamico aveva di quasi tutti i suoi libri, decise di stamparli nella loro lingua originale – l’inglese – come omaggio all’autore e come ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] Albert Sterz, che conosceva però la lingua inglese.
La Compagnia bianca si distinse presto in Italia intimidendo e nell'inverno 1388-89 per mettersi di nuovo al servizio del papa Urbano VI. Egli si alternò tra condotte per i Fiorentini e per il Papato ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] con quest'ultimo debbono risalire al periodo in cui il B. si trovava nel monastero dei SS. Bartolomeo e Ponziano di Lucca, intorno 'asino di Attabalippa dal Perù provincia del Mondo novo tradotto in lingua italiana, Venetia 1590, Barezzi (ristampe ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] et Habraham vidisti"). Nulla si sa della sua famiglia, e falsa si è dimostrata l'ipotesi del Muratori che egli sia Roma 1963, pp. 86-89, 91-93, 157-160, 165-167; C. Segre, Lingua,Stato e società, Milano 1963, pp. 177 s.; G. Vecchi, Musica e scuola ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] di papa Martino V quando questi, dopo la sua elezione a Costanza, si fermò il 5 ott. 1418 a Milano, durante il viaggio di greco in latino: il D., del resto, fu uno dei primi e principali conoscitori della lingua greca proprio quando questa era ancora ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] si sono conservati circa 150 diplomi della Cancelleria di C. IV, tra cui anche il primo diploma regio in lingua Da allora il Wittelsbach, che una volta era stato seguace del papa, si adoperò valorosamente per la causa sveva fino alla morte. La ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] , a Pietroburgo; poi, nel 1935, in una edizione in lingua francese, fu presentata al Grand Théâtre di Bordeaux.
Il successo di particolari situazioni drammatico-sentimentali si fa più evidente nella scena del delirio e della morte dell'eroina ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] con l'Italia e con lo stesso Impero, del quale veniva sì dichiarato consors, ma privo di un'autonoma titolarità territoriale Ludovico, giurando alleanza a Strasburgo - i primi in una lingua romanza protofrancese, i secondi in un tedesco arcaico - di ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...