Poeta latino (n. forse Sezze - m. tra l'89 e il 92 d. C.). Della sua vita si sa pochissimo; fu quindecemvir. Di lui rimane un poema epico, Argonautica, in 8 libri (l'8º è interrotto), sulla spedizione [...] non è Apollonio, ma Virgilio, che segue anche nella lingua, pur innovando per conto suo nel vocabolario (la versificazione rappresentazione dei caratteri e degli affetti: la parte più riuscita del suo poema è quella che descrive la passione di Medea ...
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Villalta, Gian Mario. - Poeta e scrittore italiano (n. Visinale di Pasiano, Pordenone, 1959). Laureato in Lettere presso l’università di Bologna, insegna in un liceo e dal 2002 è direttore artistico del [...] riviste quali Studi di Estetica e Alfabeta. Tra i libri di poesia si ricordano: Altro che storie! (1988), L’erba in tasca (1992 della mente (2011, Premio Viareggio), scritti in lingua italiana o nel dialetto del suo paese, e Parlare al buio (2022). ...
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Vescovo di Poitiers e poeta (n. presso Treviso 530 circa - m. Poitiers inizî sec. 7º). Studiò a Ravenna, poi con lungo pellegrinaggio si recò alla tomba di s. Martino di Tours indi a Poitiers dove trovò [...] alcuni suoi inni (Vexilla regis prodeunt; Pange lingua gloriosi) sono entrati nella liturgia. La lingua di V. F. manifesta già l'inizio del passaggio dal latino alle lingue romanze e l'imbarbarimento della lingua latina. V. F. è considerato il primo ...
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Filologo alessandrino (circa 257-180 a. C.); giovanissimo si recò ad Alessandria dove fu scolaro di Callimaco, del tragediografo Eufronio e del commediografo Macone. Dal 195 a. C. fu capo della biblioteca [...] delle parti liriche e usando nuovi segni critici per le corruttele e le oscurità; si occupò anche delle opere di Platone; non fece commenti, ma ricerca sulla lingua e il contenuto dei testi, sulla biografia degli autori con studî di natura letteraria ...
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Scrittrice sudafricana di lingua inglese (Wittebergen, Basutoland, 1855 - Città del Capo 1920). Figlia di un missionario metodista tedesco, lavorò fin da giovanissima, facendo studî irregolari e maturando [...] al rifiuto delle norme restrittive dominanti nel suo paese. Nel 1881 si recò in Inghilterra, dove intraprese studî di medicina, poi interrotti per , il romanzo s'impose per la vivacità del linguaggio e la spregiudicatezza delle idee. Analogo vigore ...
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Regista cinematografica polacca (n. Varsavia 1948). Trasferitasi a Praga per frequentare la scuola di regia FAMU (M. Forman e I. Passer tra i suoi insegnanti), dopo l’invasione sovietica del 1968 è stata [...] Europa, Europa (1991, Golden Globe per il miglior film in lingua straniera), Total eclipse (1995, Poeti dall’inferno) e Julie walking home (2002). Tra i suoi film più recenti si segnalano In darkness (2011), Mr. Jones (2019) e Zielona ...
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Scrittore e pubblicista svizzero di lingua tedesca (Zurigo 1929 - ivi 2009). Tra gli intellettuali più fecondi del panorama culturale elvetico a cavallo fra 20° e 21° sec., nelle sue opere letterarie, [...] che hanno spesso valore di parabola, si è valso di originali personaggi per rappresentare le drammatiche problematiche dell'attualità: Abwässer. Ein Gutachten (1963; trad. it. 2000, L'ispettore delle fogne); Die Kranzflechterin (1964); Noah. Roman ...
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Poeta dialettale siciliano (Bagheria, Palermo, 1899 - ivi 1997); autodidatta, esercitò da giovane i più umili mestieri, per poi darsi al commercio; avverso al fascismo (nel 1922 capeggiò una sommossa di [...] 1923; Marabedda, 1928) ai toni epico-lirici e quasi da cantastorie della celebrazione del lavoro e delle lotte del popolo siciliano (Lu pani si chiama pani, 1954, con trad. in lingua di S. Quasimodo; La peddi nova, 1963; Lu trenu di lu soli, Lamentu ...
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Vescovo e poeta svedese (Kyrkerud, Värmland, 1782 - Östrabo, Malmö, 1846); professore d'estetica a Lund (1810), accademico di Svezia (1818), goticista come E. G. Geijer, mosso da interessi filologico-letterarî [...] e romantica. Il culto della lingua ornata e solenne sentita come espressione ) e Skaldens morgonpsalm ("Salmo mattutino del poeta", 1813). Ricco di luminose ciclo di romanze in cui l'eroismo vichingo si sublima in una sfera platonico-cristiana. Di ...
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Uomo politico ceco (Semily, Boemia Orient., 1818 - Praga 1903). Entrato giovanissimo nel movimento nazionale ceco, prese parte attiva ai moti del 1848-49, sostenendo l'idea di un'evoluzione dell'Impero [...] Tedeschi, sul modello del recente Ausgleich austro-ungarico. Ripreso nel 1879 il suo posto nel parlamento viennese, si batté ancora per del seggio alla dieta nel 1891. Nel 1859 aveva iniziato la pubblicazione della prima enciclopedia in lingua ceca ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...