RAETIA
G. C. Susini
Provincia romana. - Con questo nome (e almeno sino a tutto il I sec. d. C. col nome di R. et Vindelicia) si designò in età romana il territorio a settentrione delle Alpi Centrali [...] il passo dello Spluga lasciando all'Italia gli alti bacini dell'Adda e del Ticino e includendo nella R. l'alto bacino dell'Inn e del Reno: qui il territorio retico si insinuava con una lingua tra la Germania Superiore, le Alpes Graiae e l'Italia, dal ...
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MATTHEW PARIS
N. Wilkins
Letterato e artista inglese, nato intorno al 1200 nei pressi dell'abbazia di St Albans, a N-O di Londra, dov'è testimoniato nel 1213 e della quale divenne monaco nel 1217; morì [...] i nomi noti di artisti del sec. 13° e il fatto che l'attività di illustratore di M. sia stata riconosciuta si deve alla sua fama in francese anglonormanno, con rare concessioni alla lingua latina; schizzi delicatamente colorati illustrano molte città ...
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Vedi PONTECAGNANO dell'anno: 1973 - 1996
PONTECAGNANO
B. d'Agostino
Cittadina moderna sita 10 km a S di Salerno, tra il fiume Picentino e il torrente Asa, a 3 km dal Tirreno.
Non è noto il nome del [...] Non molto frequenti sono le armi, sempre di bronzo: la spada a lingua di presa lunata, che in un caso reca incisa una muta di sono gli scarabei di faÿence. Alla prima metà del VII sec. si riferiscono due tombe simili per struttura alla Tomba ...
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MANERIUS
P. Stirnemann
Stile miniaturistico che prende nome dallo scriptor Manerius di Canterbury, che vergò una Bibbia in tre volumi, della fine del sec. 12°, proveniente da Saint-Loup di Troyes (Parigi, [...] importanza: la Bibbia di Manerius, una parafrasi della Bibbia in lingua romanza (Parigi, BN, fr. 900), scritta da Evrat per colore più morbidi, lo stile M. si nutrì piuttosto della grammatica ornamentale del maestro mosano che eseguì la Bibbia dei ...
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ICONOGRAFIA e ICONOLOGIA
C. Frugoni
L'i. e l'iconologia usano l'immagine, sia essa òpera d'arte' o meno, come fonte storica sui generis per ricostruire il passato. Il significato dei due termini e la [...] narrativo dell'evento; quando, a partire dalla fine del Trecento ca., si cominciò invece a rappresentare il Bambino deposto sulla della paleografia e della lingua latina. Per una corretta analisi dell'immagine medievale si devono inoltre conoscere ...
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Vedi MACEDONIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MACEDONIA
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia romana. - La M. fu tra le prime regioni del futuro Impero a ricevere un ordinamento provinciale; ciò accadde [...] della Paconia, oltre il corso dell'Astibus (Bregahnica), e da parte del corso medio dell'Axius a monte di Stobi, quello con l'Illiria popolata prevalentemente da genti di lingua, tradizione e cultura greche: queste si riunivano in due diversi koinà ...
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PIZZETTI, Ippolito
Francesco Erbani
PIZZETTI, Ippolito. – Nacque a Milano il 30 gennaio 1926 da Ildebrando, musicista e compositore, e da Irene Campiglio. Nella seconda metà degli anni Trenta si trasferì [...] Lavorò come traduttore, in particolare dal tedesco (lingua che aveva appreso in famiglia, ancora bambino), collaborando animatori della Fondazione Benetton, presso la quale si occupò in particolare del premio Carlo Scarpa per i giardini (alla ...
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Vedi MINII, Vasi dell'anno: 1963 - 1995
MINII, Vasi
F. Biancofiore
Il nome "minio" (dai leggendarî Minii) fu attribuito per la prima volta dallo Schliemann ad una ceramica rinvenuta tra i materiali [...] 1575-1375 a. C.) e che da quest'ultima in poi si incontra con ceramiche del Tardo-Miceneo, o Tardo-Elladico III A (1375-1275 ? a. , cioè a Korakou, Zygouries, Malthi), introducendo la lingua greca. Le Cicladi, Creta, la Tessaglia non sarebbero ...
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PIGMEI (Πυγμαῖοι, Pygmaei)
G. Becatti
Il nome deriva da πυγμή cubito (circa cm 46) e indica perciò esseri nani. Già Omero (Il., iii, 6) parla delle gru che sorvolano stridendo i flutti dell'Oceano, arrecando [...] Libici che avrebbero incontrato nel sud P. neri che parlavano una lingua sconosciuta e che abitavano in una località su un gran fiume Oinoe non voleva abbandonare il paese per l'amore del figlio, ma i P. si armarono e la scacciarono (Ovid., Metam., vi ...
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TARRACONENSIS, Hispania
G. C. Susini
Provincia romana. - Questo nome divenne ufficiale per l'antica provincia dell'Hispania Citerior solo a partire dal III sec. d. C., quando l'Asturia e la Callaecia [...] cultura e nella vita politica, la penisola iberica si inserì maggiormente nella comunità dei popoli di lingua latina.
Il contingente militare stanziato nella T. si ridusse con il progressivo scomparire del pericolo cantabrico: al tempo di Nerone e ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...