Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...]
4. Periodo di formazione. - La prima comparsa di tribù di lingua greca nell'Egeo va posta circa al 18oo a. C. ; con che di un koùros anche di una sfinge funeraria, del Dipylon (Atene, Museo Nazionale), si è veduto che la scuola attica, che più di ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] umane di S. Tommaso in Foglia. Nei primi decenni del Mille si devono pure collocare il ricco decoro scultoreo della cripta di (primo quarto del sec. 13°), è il frescante dal tratto grafico raffinato che traduce la diffusa lingua bizantineggiante in ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] , P. Zolli, s.v. Palazzo, in Dizionario etimologico della lingua italiana, IV, Bologna 1985, pp. 863-864; Novum glossarium e nel momento in cui papa Leone III (795-816) si accingeva allo scadere del secolo a dotarla di una nuova aula tricora e di un ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] sono evidenti i prestiti, trasforma e piega i singoli sintagmi in un'accezione per la quale si è parlato di 'volgare', dell'abbandono della lingua colta, del passaggio dal trattato teologico al semplice racconto, "comprensibile perché svolto nella ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] c. 64v). Il 14 nov. 1495 e l'8 giugno 1496 si ha notizia della decorazione dei "camerini" nel castello di porta Giovia: il la fama di L. ritrattista nei primi anni del Cinquecento, in La lingua e le lingue di Machiavelli, a cura di A. Pontremoli, ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] è, qual è questo motivo? [...] Bisogna sapere inoltre se essa si riveste del corpo una sola volta, non cercandolo più quando lo ha lasciato è in un luogo di castigo, il dito puntato verso la lingua a significare la sete che lo divora e la richiesta di ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] virginali, le vergini volti d'efebo, i simboli del Bene e del Male s'allacciano e si confondono equivocamente. Non v'è contrasto alcuno d'età des époques classiques". All'Huysmans piace la lingua latina della decadenza per il suo gusto deliquescente ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] ora affacciandosi alla storia, il mondo dei popoli barbari di lingua osco-umbra, gli "Italici" dei linguisti, abitanti le disturbatrice dei Celti, che verso la fine del secolo e l'inizio del successivo si andò facendo notevole.
iii) La Campania ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] , "per fare un artista", di quanto ai primi del Novecento si esigeva dagli scolari; una somma di cose, egli pensava moglie, Luisa Grace, di nascita irlandese ma delicata poetessa nella nostra lingua, era stata cara a G. Carducci.
Preso da questi suoi ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] stazione della posta dei cavalli; nei documenti del sec. 14° si ha notizia della domus mercantiae.Numerosi gli ospedali ); ricca la serie di capitelli (corinzi, a foglie grasse, a lingua di bue, di tipo cubico con foglie grasse, caulicoli e nel mezzo ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...