Federico MiloneUn eclettico del Novecento. Indagini sulla scrittura di Alfredo GiulianiMilano-Udine, Mimesis Edizioni, 2023 «Rabdomante», «frenetico», «onnìvago», «ghiottone»: provare a definire Alfredo [...] domestici, che spaziavano dalle antologie in inglese (la lingua «più frequentata e amata» da Giuliani) a García di servizio» puntigliosamente meticolosa, Giuliani si concentra sugli aspetti ritmici del testo immettendovi alcuni dei suoi stessi tic ...
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«Chiunque attraversi il mare o è triste o è povero o desidera la morte» («ὅστις διαπλεῖ θάλατταν ἢ μελαγχολᾷ / ἢ πτωχός ἐστιν ἢ θανατᾷ»). Con queste parole dal tono cupo e, allo stesso tempo, sentenzioso [...] atque aetatem suam). Del resto, già nella visione omerica il mare era uno spazio aperto, sconfinato (nella lingua dell’epos, mal celato (cf. Od. V 100-101), si trova costretto, su ordine del re degli Olimpici, ad affrontare una lunga traversata per ...
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Gisella BlancoLa parola del silenzio nella poesia contemporaneain AA.VV., Teoria e pratica del testo. Grammatica, nuovi media, didattica, letteraturaa cura di Giuseppe Paternostro e Vincenzo Pinelloprefazione [...] voce: ‒ la televisione guardano)Ah il teatrino insonorizzato della ferociaah sì l’occhio che entra in tutti i buchi» e ancora quanto grammaticale; «Il corpo della lingua viene scarnificato nell’operazione di diminuzione del verso fino alla sua pura, ...
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Gianluca PeciolaLa linea del silenzioMilano, Solferino, 2024 C’è, nell’ultimo romanzo di Gianluca Peciola, La linea del silenzio (Solferino, 2024), una frase che riassume il senso di una vicenda non ancora [...] Settanta del Novecento. Quello di Peciola è un racconto senza rumore, e il silenzio che lo pervade si incarna in del padre? La paternità nell’epoca ipermoderna, Milano, Raffaello Cortina, 2011.Sartori, G., Gli anni di piombo, Berlusconi, la lingua ...
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Sul Vocabolario Treccani online, il sostantivo maschile coraggio viene definito come «la forza d’animo nel sopportare con serenità e rassegnazione dolori fisici o morali, nell’affrontare con decisione [...] . L’audacia della rivoluzione linguistica si esprime nella frantumazione del verso, nell’alternare endecasillabi e le città, gli amori, Milano, Bompiani, 1987.Storia dell’italiano, la lingua, i testi, diretta da G. Frosini; contributi di A. Felici, G ...
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Suggeriamo il cambio del significato della parola "mammo". La definizione corrente, presente nel vostro dizionario è: s. m. [masch. Di mamma], fam. – Uomo che, nella cura dei figli e nella gestione della [...] offesa ad entrambi i generi. Dato che negli ultimi anni si sta diffondendo l'idea di identità di genere, crediamo che non concordiamo sulla seconda parte del ragionamento, semplicemente perché l’accezione nell’uso concreto della lingua. Parole nuove o ...
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Sono spagnola e ho un dubbio sul vocativo in italiano. Vorrei sapere come si devono iniziare le lettere. Tutti quelli che mi scrivono, lo fanno così: "Ciao Marta,", "Buongiorno Marta,", ecc. Vorrei sapere [...] utili a individuare particolarità della lingua italiana che chi la parla abitualmente ’italiano contemporaneo, a meno che non si sia in presenza delle tradizionali formule di Probabilmente collabora al mancato marcamento del vocativo con la virgola il ...
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apò skenês. Ἀγών / Certamen di traduzione da autori del teatro greco antico - Premio Cia Vangi DragoIl Liceo Classico Statale “Leonardo da Vinci” di Molfetta e l’Opera Pia Monte di Pietà [...] di traduzione da autori del teatro greco antico - Premio Cia Vangi Drago e si avvalgono dei prestigiosi del triennio del liceo classico (fino a 2 alunni/e per Istituto), promossi l’anno scolastico precedente con una votazione di almeno 8/10 in Lingua ...
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I prossimi interventi di cui questo articolo costituisce l’introduzione saranno dedicati ai deonimici che provengono da altre lingue e sono quindi in italiano classificabili come “prestiti”. Anche solo [...] coesistono. E non solo. Tanti detoponimici ed etnici…Nella fetta di lessico che si è deciso di sottoporre ad analisi, non stupisce che la lingua d’Oltralpe faccia la parte del leone (Frosini-Lubello 2023; Lubello 2012; Lubello 2023b) e che ci sia una ...
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La parola vera e giusta è immagine di un’anima buona e affidabile(Isocrate, Antidosis, 255) È assurto agli onori delle cronache veneziane il caso delle tre studentesse del liceo classico “Foscarini”: le [...] risiede nel linguaggio e, a seconda del modo in cui raccontiamo qualcosa, il significato della narrazione può cambiare.Quindi non si tratta solo di lingua, ma di pensiero e di immaginazione. Si tratta di continue sperimentazioni: metafore, perifrasi ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...
(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale della Penisola Iberica e comprende...
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega all’Europa centrale (da O a E: Francia,...